Riparto fondo sanitario, precisazioni di Franconi

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“il Fondo complessivo attribuito alla Basilicata per l’anno 2018 risulta superiore di € 230.718 rispetto al valore già definito in sede di riparto dei Presidenti. Risultato che consente all’intero Sistema Sanitario regionale di poter continuare, con serenità, nelle azioni di riordino”

La vicepresidente nonché assessore regionale alle Politiche della Persona; Flavia Franconi, ha risposto con una nota un articolo della Nuova del Sud sulla questione del riparto del fondo sanitario tra le Regioni.
Ecco il testo:
"Caro Direttore, non per spirito polemico, ma solo per amore di verità e soprattutto per difendere il buon nome dell’Istituzione regionale e di quanti, ai vari livelli, la rappresentano, mi vedo costretta a fare alcune importanti precisazioni rispetto all’articolo “Riparto Fondo Sanitario, alla Basilicata poco meno di un miliardo di euro” pubblicato martedì scorso, 31 luglio, sul suo giornale.
Infatti, occorre evidenziare che l’importo per la Basilicata indicato nella tabella pubblicata a pagina 5, che riporta la proposta ministeriale di riparto, pari ad € 1.035.727.766 (ante mobilità interregionale), è al netto della quota di premialità dell’anno 2018 che per la Regione Basilicata è pari ad € 18.724.063.
Pertanto il Fondo complessivo attribuito alla Regione Basilicata per l’anno 2018, scaturente dalla proposta ministeriale è pari ad € 1.054.451.829, e risulta superiore di € 230.718 rispetto al valore già definito in sede di riparto dei Presidenti pari a € 1.054.153.732 così come correttamente comunicato a suo tempo dal Presidente Pittella e dalla sottoscritta, nella sua veste di Assessore alle Politiche della Persona e definito nei giorni 14 e 15 febbraio c.a. dalla Commissione Salute e dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni in sede di riparto del Fondo Sanitario Nazionale per l’anno 2018.
Come già avuto modo di evidenziare la Basilicata aveva ottenuto un ottimo risultato riuscendo da un lato a recuperare il gap iniziale connesso alla quota di accesso in base alla popolazione (17,020 milioni) e dall’altro ad avere riconosciuto ulteriori 1,734 milioni di euro rispetto all’anno 2017 quale premialità per il superamento del tavolo nazione LEA (Livelli Essenziali di Assistenza anno 2015) a cui si aggiungono gli ulteriori € 230.718 della proposta ministeriale.
Tale risultato, che incrementa il valore del Fondo Sanitario rispetto all’anno 2017, è ancor più evidente se si considera che la Regione Basilicata, di contro, risulta la prima regione per saldo negativo di popolazione tra l’anno 2017 e il 2016 con un decremento di 3.329 abitanti pari allo 0,58%.
Il lavoro di squadra svolto con il Presidente Pittella in sede di riparto del FSN 2018 consente all’intero Sistema Sanitario regionale di poter continuare, con serenità anche nell’anno 2018, nelle azioni di riordino del Sistema medesimo di cui alla Legge regionale n.2/2017 in coerenza con gli indirizzi programmatici del nuovo piano sociosanitario in corso di approvazione.
I fondi del riparto dell’anno 2018 ottenuto dalla Regione devono servire per potenziare l’offerta dei servizi sull’intero territorio regionale in un rinnovato spirito di rete delle diverse articolazioni del sistema medesimo e deve essere di sprone per continuare, fattivamente, nell’azione di contrasto alla migrazione sanitaria che continua ad essere obiettivo primario della sanità lucana che per l’anno 2018 pesa per € 38.371.829".

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