L’assessore all’Istruzione di Rionero in Vulture Paola D’Antonio ha espresso apprezzamento per la recente sentenza della Corte costituzionale che ha annullato, su istanza di diverse regioni, tra cui anche la Basilicata, la legge sul dimensionamento scolastico varata dall’ex ministro Gelmini “ Prendo atto con soddisfazione- ha dichiarato in una nota D’Antonio- della sentenza che riporta al limite minimo dei cinquecento alunni la conservazione dell’autonomia da parte delle istituzioni scolastiche. La sentenza – ha specificato – decreta l’incostituzionalità della legge che contiene due previsioni: l’obbligatoria ed immediata costituzione di istituti comprensivi, mediante l’aggregazione della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e di quella secondaria di primo grado, con la conseguente soppressione delle istituzioni scolastiche costituite separatamente, e la definizione della soglia numerica di 1.000 alunni che gli istituti comprensivi devono raggiungere per acquisire l’autonomia; soglia ridotta a 500 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani e nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche. Numerose le dimostranze che- ha concluso l’assessore comunale- la Giunta Comunale e l’intero Consiglio hanno manifestato al Miur, agli Uffici regionali scolastici ed al Consiglio regionale della Basilicata; una discussione aperta anche dal consiglio comunale di Rionero in Vulture che nella seduta del 22 febbraio 2012 ha chiesto uno slittamento dell’attuazione del Piano all’a.s. 2013-2014. Esprimiamo quindi piena fiducia a che vengano accolte le nostre istanze previste per l’a.s. 2012-2013”.
BAS 09