Avviato l’esame del disegno di legge che proroga i contratti di collaborazione attivati dalla Regione Basilicata
La prima Commissione consiliare, presieduta da Vito Santarsiero (Pd) ha espresso, oggi, parere favorevole a maggioranza (voti favorevoli di Santarsiero e Spada –Pd, Pietrantuono –Psi, Galante –Ri e Pace –Gm; astensione di Perrino –M5s) in merito all’elenco dei candidati che hanno presentato domanda per l’Avviso pubblico relativo alla nomina del Revisore unico dei conti dell’Arpab (Agenzia regionale per l’ambiente di Basilicata). Sono pervenute 84 domande di candidatura, 8 non sono state ammesse per mancanza dei requisiti richiesti per la designazione o perché giunte fuori termine. Successivamente, con data da stabilirsi, verrà effettuato il sorteggio tra i candidati ammessi. Il Revisore unico dei conti dell’Arpab dura in carica per la durata della legislatura regionale nella quale è stato nominato.<br /><br />L’organismo consiliare ha, poi, avviato la discussione su un disegno di legge che detta disposizioni in materia di contratti di collaborazione attivati dalla Regione Basilicata. Sentito sull’argomento il dirigente generale del dipartimento Presidenza, Vito Marsico<br /><br />Con il provvedimento si intende prorogare, sino alla data di stipula del contratto di appalto e comunque non oltre il 31 dicembre 2016, i contratti di collaborazione a valere sul Po Fesr Basilicata 2007/2013, sui Po Fse Basilicata 2007-2013, sul Psr Basilicata 2007-2013 e i contratti di collaborazione inerenti l'Accordo di Programma Val Basento, la valorizzazione artistico-culturale, la valorizzazione ambientale e del territorio e la Rete Ecologica regionale, nonché i contratti in essere con il componente e con gli esperti aggregati al Nucleo regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici.<br /><br />“L'intervento legislativo – ha spiegato Marsico – scaturisce dalla necessità dell'Amministrazione di continuare ad avvalersi di professionalità che hanno rapporti di collaborazione coordinata e continuativa al fine di garantire il completamento di progetti di particolare rilevanza per la Regione. Si tratta complessivamente di 158 collaboratori: Fesr (80), esperti senior Fesr (14), Sportello Sprint (2), Fse (7), giornalisti (2), Feasr (4), Feasr senior (6), Feasr junior (6), Val Basento (5), Rete Natura (18), Aia (10), Nucleo di valutazione investimenti pubblici (4)”. Il dirigente Marsico ha poi sottolineato che “qualora il Consiglio regionale decide di dar corso alla proroga, per evitare di incorrere in sanzioni dovrà approvare il disegno di legge entro il 31/12/2015. Il Decreto legislativo 81/2015 – ha aggiunto – dispone il divieto di stipulare contratti di collaborazione a partire dal 1 gennaio 2017”.<br /><br />Nel dibattito successivo il consigliere Galante (Ri) ha presentato un emendamento all’art. 1 del disegno di legge mentre i consiglieri Rosa (Lb-Fdi) e Mollica (Udc) hanno espresso la necessità di approfondire l’intera questione per cui il presidente Santarsiero, accogliendo tale richiesta, ha aggiornato i lavori a lunedì 21 dicembre.<br /><br />Ai lavori della Commissione hanno partecipato oltre al presidente Santarsiero, i consiglieri Robortella e Spada (Pd), Bradascio (Pp), Pietrantuono (Psi), Galante (Ri), Pace e Romaniello (Gm), Mollica (Udc), Rosa (Lb-Fdi), Perrino (M5s).<br />