In merito all’attività di formazione obbligatoria per i lavoratori regionali e programmata nei prossimi giorni, la Uil Fpl ricorda all’amministrazione regionale che “per i lavoratori Sordi, persone disabili sensoriali con handicap di comunicazione, categorie ex legge 68/99, negli eventi aziendali rilevanti (formazione, riunioni etc.), è necessaria la presenza d’interpretariati Lis Lingua Italiana dei Segni, per il rispetto del diritto alla comunicazione e comprensione.
L’interprete LIS è un diritto ai sensi della legge 104/92 art. 9 e pertanto la UIL FPL chiede di attivarsi affinché i lavoratori sordi possano essere valorizzati e soprattutto non emarginati nei contesti lavorativi.
A tal uopo, la UIL FPL chiede all’amministrazione di attivarsi subito per consentire a questi lavoratori di poter partecipare a tutti i corsi di informazione e formazione, compreso quello già in essere sulla sicurezza e salute sul lavoro, dove la partecipazione è obbligatoria, che è già iniziato”.
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