Referendum, Mollica: “Le battaglie politiche vanno gestite”

Il consigliere regionale dell’Udc, rispondendo a Perrino dice “per perseguire un obiettivo non si deve focalizzare l’attenzione su primogenitura della proposta, ma pensare a coinvolgere i colleghi con un ragionamento costruttivo e unitario”

&ldquo;Da &lsquo;decano&rsquo; della politica, come mi ha appellato il collega del Movimento 5 stelle Perrino, so riconoscere quando mi trovo di fronte agli errore del &lsquo;noviziato&rsquo;&rdquo;. E&rsquo; quanto dichiara il consigliere regionale dell&rsquo;Udc, Francesco Mollica, in risposta al comunicato stampa del collega Perrino.<br /><br />&ldquo;Sono quasi due anni che ci siamo insediati &ndash; continua Mollica &ndash; e Perrino ancora stenta a capire che per perseguire un obiettivo, pur lodevole per la comunit&agrave;, non si deve focalizzare l&rsquo;attenzione su inutili orpelli, quali la primogenitura della proposta o il cappello politico, ma pensare a coinvolgere i colleghi con un ragionamento costruttivo e, soprattutto unitario&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ho sostenuto e continuo a sostenere &ndash; aggiunge- la bont&agrave; dell&rsquo;iniziativa, condivisibile per quanto mi riguarda, nei contenuti. E&rsquo; noto a tutti, e non mi stancher&ograve; mai di ripeterlo senza timore di smentita, che non ho mai votato un atto sul petrolio e mai lo far&ograve;. Per questo risulta&nbsp; ingenuo pensare che un atto cos&igrave; importante possa assumere le sembianze di uno scritto mal articolato, incompleto, inesatto e non conforme ad un iter destinato a travalicare i confini regionali&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Non &egrave; sicuramente l&rsquo;atteggiamento di capopopolo &ndash; dice Mollica – che permetter&agrave; il raggiungimento dell&rsquo;obiettivo, dimenticando il requisito pi&ugrave; importante: il coinvolgimento di almeno altre 5 regioni. Cinque consigli regionali che condividano ed approvino lo stesso testo, per poter proporre alla Corte Costituzionale un quesito referendario. Un intenso lavoro istituzionale di coinvolgimento e condivisione su una tematica che interessa molti e che non pu&ograve; essere trattata con superficialit&agrave; e pressapochismo&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Perci&ograve; &ndash; continua il consigliere dell&rsquo;Udc – non &egrave; pensabile ragionare, cos&igrave; come Perrino ha fatto, trattando l&rsquo;atto alla stregua di una mozione e con la prosopopea del professore di turno che, volendo salire in cattedra per tenere la lezione, si accorge di aver sbagliato aula ed orario; per di pi&ugrave; non proferendo parola n&eacute; nella giunta per il regolamento, di cui fa parte, ed interessata ad esprimersi sull&rsquo;interpretazione dell&rsquo;art. 98 del regolamento regionale, n&eacute;&nbsp; in consiglio, dopo la decisione assunta all&rsquo;unanimit&agrave; (dunque compreso lui) di rinviare la discussione&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ha preferito consegnare alla stampa il suo pensiero &ndash;aggiunge &ndash; e non mi appassiona la scenografia dantesca utilizzata dal collega pentastellato per descrivere miseramente i lavori del consiglio, nel quale, forse non se ne &egrave; ancora reso conto, fa parte anche lui e, considerando la malizia che sottende agli strali lanciati a destra e a manca, pu&ograve; tranquillamente far compagnia ai colleghi nella stessa bolgia. Non ho ben compreso l&rsquo;assonanza con una carpa, ma lo ringrazio per l&rsquo;agilit&agrave; attribuita, anche se&nbsp; credo dal significato diverso da quello che dovrebbe avere, frutto della conoscenza delle questioni che affronto e delle norme che le regolano&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ognuno vive ed assolve al ruolo politico a modo suo &ndash; conclude Mollica -ma, quando ci si permette di dare giudizi su altri esponenti politici si deve avere l&rsquo;accortezza di attivare il processo cognitivo, insito in ognuno di noi, e colpire, &lsquo; linguisticamente parlando&rsquo;, per rimanere in tema, il bersaglio giusto per evitare la magra figura dell&rsquo;ignorante, nell&rsquo;accezione di colui che ignora. Le battaglie politiche vanno sapute gestire soprattutto quando riguardano battaglie di civilt&agrave;, come quella sul petrolio, che toccano profondamente la comunit&agrave; regionale nella salvaguardia dell&rsquo;ambiente e della salute&rdquo;.<br /><br />LC<br />

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