Per il consigliere di Italia dei valori “ la Cassazione consegna agli italiani la scelta del loro futuro”
“Due a zero. Dopo la batosta rimediata nelle ultime elezioni amministrative, ancora una sconfitta per Berlusconi ed il suo Governo che devono inchinarsi alla sentenza della Corte di Cassazione. E' stato confermato il voto per il referendum sul nucleare e stabilito che le modifiche apportate dal Governo alle norme sull'energia nucleare non precludono lo svolgimento della consultazione popolare”. Lo ha detto Enrico Mazzeo Cicchetti, presidente del Gruppo consiliare dell’Italia dei Valori.
“Personalmente – ha continuato Mazzeo – ritengo che, come affermato dal presidente Di Pietro, il referendum è una vittoria dei cittadini di qualunque schieramento politico, sia di destra che di sinistra, poiché i quesiti oggetto della consultazione popolare sono materie che interessano indistintamente tutto il corpo elettorale. La Corte di Cassazione con la sua sentenza ha in pratica consegnato ai cittadini la scelta del loro futuro sul nucleare, che segue i quesiti sulla privatizzazione dell’acqua e, soprattutto, il legittimo impedimento. Ora il mio auspicio – ha aggiunto il capogruppo Idv – è che la Rai, le reti Mediaset e gli altri organi di stampa intensifichino l'informazione e i messaggi sui quesiti referendari, dando la possibilità ad ogni cittadino di avere ampie e documentate indicazioni e decidere, in tutta serenità, se andare o meno a votare e in quale modo rispondere ai quesiti. Il mio appello – ha concluso mazzeo Cicchetti – è che tutti i cittadini prendano coscienza e partecipino in massa al voto referendario del 12 e 13 giugno prossimo. Sarebbe un segno di civile partecipazione e di alta democrazia”.
