Nell’Italia “fiaccata e smarrita” fotografata dal Censis attraverso il Rapporto 2013 c’è una Basilicata altrettanto “fiaccata e smarrita” che, specie dopo le elezioni regionali, non può attendere soluzioni – sia pure parziali e provvisorie – alle tante emergenze sociali e civili. E’ quanto si legge in una nota diffusa da Antonio Annale dell’Associazione Socialisti Riformisti Lucani. “Ci tocca da vicino – osserva Annale – il nuovo richiamo alla sfiducia nella politica che – riferisce il Censis – è alta e conduce alla disaffezione: il 56% degli italiani (contro il 42% della media europea) non ha mostrato, negli ultimi due anni, nessun interesse per la politica e più di un quarto dichiara che non è neanche informato di ciò che accade nella vita politica. E’ questa la chiave di lettura della più alta percentuale di astensionismo nella storia elettorale della Basilicata che si è registrata il 17 e 18 novembre con il campanello d’allarme scattato per la tenuta democratica. Le uniche note di dissonanza dai dati drammatici sulla partecipazione arrivano dalla difesa delle città e dei territori, dal coinvolgimento in lotte per vertenze e conflitti locali”. “Dal Rapporto Censis – si legge infine nella nota di Annale – giungono utili indicazioni a tracciare il percorso dei primi cento giorni di lavoro del neo Governatore Pittella con una “mission” centrale: ridare fiducia e speranza alla nostra gente”.
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