Il Gender Equality Plan (GEP), approvato dalla Giunta con il PIAO 2024/2026 e confermato con il PIAO 2025/2027, nell’ambito dell’obiettivo “Creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso” prevede una specifica azione tesa a promuovere la cultura del rispetto e della comunicazione inclusiva anche favorendo l’uso del linguaggio di genere. La questione del linguaggio incrocia significativamente la tematica delle discriminazioni di genere e delle pari opportunità, poiché il linguaggio si atteggia come un potente strumento di affermazione o di negazione di diritti, di uguaglianze o di disuguaglianze.
Al riguardo il Comitato di garanzia per le pari opportunità – CUG intende sviluppare un’idea progettuale finalizzata ad una lettura di genere del linguaggio amministrativo, sulla scorta delle fonti normative e regolatorie sul tema e tenendo conto anche delle esperienze maturate in altre realtà amministrative. Il progetto ha lo scopo di proporre indicazioni metodologiche per il corretto utilizzo del linguaggio di genere nella comunicazione interna, nella comunicazione istituzionale e negli atti amministrativi, offrendo possibili soluzioni linguistiche per sviluppare buone pratiche e orientare all’uso di una comunicazione rispettosa del femminile. Affinché tale lavoro possa essere efficace il CUG ritiene particolarmente utile sondare preliminarmente l’interesse e la conoscenza di tale tematica da parte di tutto il personale regionale. A tale scopo è stato implementato un apposito questionario rivolto a tutti coloro che lavorano presso l’amministrazione.
Il link al questionario è stato inviato a tutto il personale con apposita mail e sarà possibile compilarlo fino al 31 luglio. I risultati saranno resi noti con pubblicazione sulla pagina web del CUG.