Esiste un’Italia che dà valore al lavoro, fa bene le cose e fa cose belle. È l’Italia delle giovani imprese, quelle che donano al mondo cultura, innovazione, futuro. Saranno loro le protagoniste di #Lavorobenfatto, nell’ambito della quarta festa Cgil di Basilicata a Potenza il 3 e 4 settembre.
Alle 11 in piazza Don Bosco domenica 4 settembre Vincenzo Moretti – sociologo della Fondazione Giuseppe Di Vittorio dove si occupa di società, cultura e innovazione e temi di cui scrive sul suo blog per Nòva – Il Sole 24 ore, #lavorobenfatto – incontrerà alcune startup di giovani visionari. Sono Interwine (offre la possibilità di raccontare storie singole o collaborative in modo innovativo e multimediale unendo tra loro testi, video, immagini e gif), iGoOn (app per la mobilità sostenibile, che consente di far incontrare che cerca un passaggio in automobile con chi lo offre), Cervellotik (piattaforma web che permette di avere un supporto on line nello studio), MedEA S.r.l. (opera nel settore della telemedicina con un approccio innovativo e soluzioni all'avanguardia con enormi vantaggi per operatori e pazienti, in termini di tempi, costi ed efficacia diagnostica), Com.in.center (Community Information Center, centro innovativo di servizi rivolti alla comunità che racchiude settori di attività diversi, finora mai riuniti in un unico contenitore), Basilicata Wine Stories (un nuovo modo di mettere in relazione amanti del vino e produttori locali), Lavoradio (magazine radiofonico, ideato nel 2012 dal giornalista freelance Vito Verrastro, che analizza e racconta il cambiamento del mondo del lavoro), Meraviglia360 (primo progetto tutto italiano di promozione e societing attraverso l'utilizzo di video a 360°, visori cardboard), Reco Funghi (produce funghi dai fondi di caffè, con minimo impatto ambientale).
Una discussione aperta a cui tutti sono invitati a partecipare. E’ possibile infatti raccontare la propria idea e progetto inviando una mail a partecipa@lavorobenfatto.org oppure partecipando alla discussione aperta da Vincenzo Moretti sulla pagina Facebook della Cgil Basilicata (https://www.facebook.com/cgil.basilicata/).
bas04