Il consigliere regionale del Pdl denuncia la scelta di rinviare la discussione sul Pano sanitario e critica l’assessore Mastrosimone
“Caro Presidente Defilippo ma sei davvero convinto di arginare le grandi criticità lucane con l’incompetenza, l’imperizia, l’approssimazione e la superficialità? Un Governo tecnico, quale è quello che tu dirigi, deve prevedere l’uomo giusto nel posto giusto. Nella tua Giunta non ci sono ne uomini giusti, ne posti giusti, ma tutto è affidato a mentalità vecchie e legate ad antichi meccanismi che non hanno più ragione di esistere. La Basilicata, potenzialmente la Regione più ricca d’Italia è, clamorosamente, la regione più povera con il maggior numero di famiglie, nel contesto nazionale, che vive al disotto della soglia di povertà assoluta. I tuoi assessori a distanza di poco più di un anno di mandato hanno fallito, per imperizia, incapacità gestionale e superficialità. Un esempio di superficialità? È sufficiente percorrere la S.S. 106 Jonica per vedere più volte indicata la direzione per un Ospedale che non c’è”.
Si conclude così la lunga nota che il consigliere regionale Mario Venezia (Pdl), ha dedicato alla riunione della quarta Commissione consiliare permanente, che si è svolta in mattinata.
Venezia ha contestato in particolare la scelta di “rinviare alle calende greche” la discussione sul nuovo Piano sanitario regionale e ha criticato l’assessore Mastrosimone, che a suo parere “non ha saputo rispondere” ai quesiti dei consiglieri regionali sul Piano strategico dell’offerta formativa scolastica regionale.