“Quadri Plastici” a Parma, la soddisfazione di Summa

La presidente del Circo culturale lucano di Parma: “Due i dipinti che saranno rappresentati, uno di Caravaggio e l’altro del Correggio, quest’ultimo conservato presso la Galleria Nazionale di Parma, a testimoniare il legame tra le due realtà”

I “Quadri Plastici”, rappresentazioni viventi di scene storiche, mitologiche, sacre, immaginarie o di capolavori dell’arte, approdano a Parma. Il circolo culturale lucanodi Parma, associazione culturale che opera a Parma da quasi vent’anni, che si pone l’obiettivo di promuovere sul territorio la cultura, la storia e le tradizioni lucane, individuando e valorizzando i punti di unione con la cultura e la storia emiliane e parmigiane, ha deciso di organizzare  un evento di carattere artistico-culturale offrendo ospitalità all’iniziativa. .

“Il progetto – sottolinea la presidente del circolo, Teresa Summa, ha l'obiettivo di portare a Parma questa forma artistica che riteniamo di grande valore. Il progetto che prenderà forma presso Piazza Duomo della città, il 5 ottobre, con inizio alle 20.30, prevede la rappresentazione di due dipinti: “La Crocifissione di San Pietro” del Caravaggio e “Il Martirio di quattro Santi” del Correggio. Il primo è stato scelto perché d'impatto e noto al vasto pubblico, il secondo perché, essendo conservato presso la Galleria Nazionale di Parma, rappresenta un legame con la città. Il legame tra una rappresentazione artistica propria della Basilicata ed un’opera d’arte conservata a Parma sottolinea anche il simbolico passaggio di consegne tra Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, e Parma, Capitale Italiana della Cultura 2020”.

“Le singole scene – precisa Summa – sono rappresentate da giovani appartenenti  ad associazioni culturali di Avigliano, diretti da un direttore artistico e affiancati da apposite figure professionali,  quali  scenografi,  pittori,  tecnici  delle  luci, truccatori,  fotografi, falegnami. I due gruppi  sono coordinati dalla Pro Loco di Avigliano”.

“L’organizzazione dell’evento – conclude la presidente del Circolo culturale lucano di Parma – è stata possibile grazie al finanziamento della Regione Basilicata, ma anche alla sensibilità mostrata da molti nei confronti del progetto. Hanno contribuito infatti: Fondazione Monteparma, Volo dell’Angelo s.c.a.r.l., Cattolica Assicurazioni Assicap s.r.l. agenzie generali di Parma e Fidenza, Impresa Galloni s.r.l., Emilcap, Consorzio Agrario di Parma s.c.a.r.l., Ristorante-Pizzeria Un Posto al sole, Eliofototecnica Barbieri. Il progetto ha ottenuto inoltre il patrocinio di: Comune di Parma, Comune di Avigliano, Fondazione Matera Basilicata 2019, Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, Complesso Monumentale della Pilotta, APT Basilicata e UNPLI Basilicata”.

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