“La sola cosa in cui l'assessore alla sanità Martorano ha dimostrato di aver appreso dai suoi sponsor politici è l'uso dell'aggressività verso chiunque dimostri di pensarla diversamente". E' quanto dichiara in una nota la segreteria regionale dei Popolari Uniti che sottolinea " L'attacco al presidente dell'Associazione dei medici di famiglia, reo di aver criticato il provvedimento sulla rimodulazione dei ticket è, nel merito e nella forma, un vero e proprio episodio di malcostume politico che si va ad aggiungere a tanti altri comportamenti di cattivo gusto di cui il titolare della sanità si sta rendendo interprete. La posizione dei medici di famiglia è sacrosanta: la soglia di esenzione dal ticket è troppo bassa e crea numerosi problemi alla maggioranza delle famiglie. Per contro, il provvedimento è oggettivamente benevolo verso i titolari di reddito alto e, come tale, presenta elementi di forte sperequazione sociale. Un concetto elementare e di buon senso che è stato espresso non solo dai medici di famiglia ma da associazioni, partiti e sindacati. L'assessore Martorano sta dimostrando un dirigismo degno della migliore tradizione comunista. Si ripieghi l'assessore a fare il proprio dovere e non nasconda le molte, troppe critiche che riceve, sotto la scusa che sono strumentali alle posizioni politiche. I popolari sono stati tanto corretti da non parlare di sanità in questi tre anni di cambio della guardia. Forse hanno peccato di bon ton”.
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