Psi, incontro-dibattito a Montalbano Jonico

Tra i promotori il capogruppo regionale, Rocco Vita, che ribadisce come “resta in primo piano anche il dibattito sulle primarie di coalizione per individuare il nuovo Governatore del centrosinistra”

Dopo l&rsquo;incontro di Albano di Lucania del 21 giugno sorso, l&rsquo;Assemblea nazionale di Roma del 13 luglio, una nuova tappa per risolvere il &lsquo;rompicapo&rsquo; dei socialisti lucani: venerd&igrave; 19 luglio a Montalbano Jonico (sala consiliare, ore 18) &egrave; stato promosso un nuovo confronto aperto a riformisti e moderati per discutere insieme, con tutti coloro che lo vorranno, le modalit&agrave; ed i contenuti per rilanciare un&#39;iniziativa politica non solo socialista in Basilicata e nel Paese. Tra i promotori il capogruppo del Psi alla Regione, Rocco Vita, i segretari provinciale e cittadino di Potenza, Donato Cutro e Archimede Leccese, Franco Adamo e dirigenti provinciali e locali anche del Materano.&nbsp;<br /><br />Riformismo moderno; cultura socialista; idee di sviluppo per la Basilicata; programmazione; protagonismo e partecipazione attiva; passione civile; autonomia e superamento di vecchi schemi di alleanze-coalizioni: sono solo alcune delle &lsquo;facce&rsquo; del Cubo di Rubik individuate dai socialisti. Tante facce quanti sono i &lsquo;paletti&rsquo; per delimitare un&rsquo;area autenticamente di cultura riformista ed evitare due rischi: una riedizione del centrosinistra a tavolino con qualche timida novit&agrave;; ammucchiate selvagge. Non a caso la parola d&rsquo;ordine del confronto, che proseguir&agrave; in tutta l&rsquo;estate, &egrave; &ldquo;Tra i tanti rompicapi la soluzione &egrave;&hellip;i Socialisti per la Basilicata&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Il metodo che si intende seguire nel percorso politico &ndash; sottolineano Vita e gli altri promotori dell&rsquo;iniziativa – &egrave; di moltiplicare gli incontri in piazza o sedi istituzionali e pubbliche aperte ai cittadini, a differenza di quelli nelle sedi di partito sempre pi&ugrave; vuote di iscritti e militanti: se si vogliono mobilitare le forze per il cambiamento, non ci vuole molto, basta tornare nella e con la societ&agrave;, il Paese, basta tornare alla &lsquo;politica della societ&agrave;&rsquo;, quella vera, la &lsquo;polis&rsquo;. Questo significa pi&ugrave; iniziative su temi concreti che toccano la vita materiale (e non) della gente, pi&ugrave; cittadinanza attiva intesa come espressione diretta di partecipazione. In tutto questo &ndash; concludono gli esponenti socialisti – rientra anche il dibattito sulle primarie di coalizione per individuare il nuovo Governatore del centrosinistra, passando attraverso i consensi dei cittadini&rdquo;.<br />&nbsp;&nbsp;

    Condividi l'articolo su: