Approvato e pubblicato il decreto Presidenziale con il quale è stata rideterminata la consistenza finanziaria della nuova dotazione organica della Provincia di Potenza. Il valore economico del nuovo organico dell'Ente, che dovrà occuparsi delle sole funzioni fondamentali (scuole, strade ed ambiente) attestate dalla riforma alle competenze della Provincia, corrisponde a 11.399.278 Euro, pari al 47% della spesa totale del personale di ruolo alla data dell'8 Aprile 2014. Lo ha comunicato il Presidente Upi Basilicata e della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi. "la legge di stabilità 2015 – precisa Valluzzi – ha imposto alle Province, a partire dal 1 Gennaio, una riduzione della dotazione organica di almeno il 50% con facoltà eventuale di deliberare una riduzione superiore ove risultasse necessario. La consistenza finanziaria della nuova dotazione organica, costituirà la base di riferimento dalla quale, per sottrazione, si determinerà il valore e l'entità del personale in soprannumero oggetto di prioritaria riallocazione, presso altre amministrazioni pubbliche entro il 1 Gennaio 2017, data dalla quale scatterebbero le procedure di mobilità per i dipendenti non ricollocati. Il personale provinciale da trasferire – continua il Presidente – sarà, però, solo quello che a conclusione del processo di riordino delle funzioni non risulterà essere collocato in pensione secondo il regime ordinario o per prepensionamento; ovvero, che non sia addetto ai servizi per l'impiego e a funzioni di Polizia Provinciale per le quali lo Stato dovrebbe procedere direttamente avocando alla sua competenza le attività." Entro il prossimo 31 Marzo in ossequio alle previsioni di legge e nel rispetto delle ordinarie informative sindacali, la Provincia individuerà nominativamente il personale da collocare nella nuova dotazione organica e per differenza quello in soprannumero, attualmente attestato alle funzioni non fondamentali. Fin qui il rispetto degli adempimenti e della tempistica imposta dalla legge alle Province. "Un particolare, però, non può essere tacitato: mentre si decide chi assumerà in carico le funzioni non fondamentali, – conclude Nicola Valluzzi – nell'attesa che lo Stato scelga come e quando riorganizzare servizi per l'impiego e Polizia Provinciale e nel frattempo che maturino i requisiti per prepensionamenti o pensionamenti ordinari, la Provincia di Potenza dovrà continuare a pagare gli stipendi a 654 dipendenti in presenza di un prelievo forzoso sulle proprie entrate per il 2015 di altri 16 Meuro e un'autonomia finanziaria che non potrà andare oltre il prossimo mese di Maggio".
(L. S. – Ufficio Stampa e Comunicazione) – bas 02