Province, Rosa e Pici: si torni a discutere in Consiglio

Gli esponenti del Pdl invitano De Filippo “a cambiare il suo fallimentare deliberato sancendo che la Basilicata deve avere due Province. Solo un’unica richiesta di tutto il Consiglio regionale può permettere di avere maggiore forza”

“Mentre nel Vallo di Diano e nel Cilento ci sono comunità che vorrebbero realizzare una Grande Lucania entrando nella Basilicata, qualcuno a Roma crea un papocchio costituzionale volendo eliminare la provincia di Matera e così creare in Basilicata la più estesa provincia d’Italia. Contemporaneamente in Basilicata in Consiglio regionale Vito De Filippo e la sua armata Brancaleone, con un atteggiamento equivoco, contribuiscono a spaccare politicamente e socialmente la Basilicata. Certo la minacciata scissione in favore della Puglia da parte di diversi esponenti della città dei Sassi rappresenta la peggiore pagina di questa vicenda, dove buonsenso e politica sono calpestati dal revanscismo”. E’ quanto affermano in una nota congiunta i consiglieri regionali del Pdl Gianni Rosa e Mariano Pici.

“Gli errori di De Filippo – aggiungono i due esponenti politici – sono cominciati già ad inizio agosto, quando in occasione della festa del Pd a Miglionico assicurava da "buon Massaro" che Matera sarebbe stata la sede della provincia unica di Basilicata. Ha perseverato nei suoi errori, quando ha imposto in Consiglio regionale, ad una maggioranza risicata, un deliberato che invece di esaltare e rafforzare le due province, ha forzato la mano con una "subordinata" per la rivincita di Matera. Ha continuato a sbagliare, quando in missione a Roma dal Ministro ha agito in maniera ambigua e non per tentare di ripristinare il naturale stato delle cose, due province separate per un territorio così esteso”.

“A questo punto – affermano ancora Rosa e Pici – non sappiamo cosa riserverà il futuro per la Basilicata soprattutto se De Filippo con il suo modo di agire creerà ulteriori scintille tra Potenza e Matera, che corrono il rischio di trasformarsi in un rogo. Il gruppo del Popolo delle Libertà della Regione invece aveva visto giusto, proponendo solo ed esclusivamente il mantenimento di entrambe le Province. Ora è necessario e urgente che De Filippo torni in Consiglio regionale per cambiare il suo fallimentare deliberato e sancendo, così come aveva richiesto il Pdl, che la Basilicata deve avere due Province. Solo un’unica e comune richiesta di tutto il Consiglio regionale può permettere di avere maggiore forza con i romani”.

I due esponenti del Pd ritengono infine necessario “rivolgere un invito accorato a tutti i parlamentari lucani, includendo ovviamente anche quelli di centrosinistra, ad aprire urgentemente a Roma un tavolo per la questione Basilicata e con coraggio difendere l’attuale assetto istituzionale della regione nelle aule del Parlamento e pronti a fare le barricate se necessario, contro un governo tecnico ottuso e spacca popolo”.

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