Prov. Pz, Lacorazza su avviso Assoil-School

"La pubblicazione dell'avviso pubblico, da parte della Provincia di Potenza, per la concessione di borse formative individuali destinate alla frequenza ai corsi organizzati da Assoil-School, insieme ad Apof-il, rappresenta un esempio credibile e concreto del percorso di riorganizzazione del sistema dell’istruzione e della formazione attraverso i Patti formativi locali, partenariati stabili costruiti attorno alle più importanti traiettorie di sviluppo e alle specificità locali da agganciare, come nel caso del petrolio in Val d’Agri, all’anello del lavoro, oltre che a quelli della tutela della salute e dell’ambiente. L’obiettivo è quello di fare dell’equilibrio tra il sapere, il saper fare e il saper essere la leva di innovazione su cui puntare per incidere sul mercato del lavoro e offrire nuovi sbocchi professionali".
È quanto ha dichiarato questa mattina il presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza a Moliterno, dove si è svolto il terzo incontro operativo, dopo Bella e Senise, sui temi della formazione, nel quadro strategico dei Patti formativi locali. All'incontro erano presenti i consiglieri provinciali Angela Latorraca e Vittorio Prinzi, oltre a dirigenti e amministratori.
"Questo avviso pubblico rappresenta la fase conclusiva di un percorso avviato con l'insediamento del Patto formativo della Val d'Agri, per creare un collegamento più diretto tra la filiera dell’istruzione e della formazione e il mondo del lavoro e dell’impresa – ha spiegato l'assessore provinciale alle Politiche per il lavoro e l'occupazione Vitantonio Rossi – puntando su un sistema a voucher per facilitare l’accesso ai percorsi formativi, abbattendone sensibilmente il costo di ingresso. A tale scopo – ha spiegato Rossi – la Provincia di Potenza ha adottato l'avviso pubblico per l'assegnazione di borse di formazione, per specifici profili ad elevato tasso di occupabilità nel settore energetico-minerario, destinate per l'80% a cittadini residenti nell'area della Val d'Agri e per il 20 per cento a quelli residenti in altre zone della provincia. L'Ente contribuirà al finanziamento delle borse di formazione per un importo massimo pari all'80 per cento del costo complessivo di iscrizione. Da parte sua – ha concluso l'assessore – l'Assoil School assicurerà la contrattualizzazione di almeno il 50 per cento dei formati, per un periodo minimo di 6 mesi e con una tipologia contrattuale che assicuri un impegno medio settimanale di almeno 20 ore".
"La strada è dunque quella di una riorganizzazione complessiva dell’offerta formativa, per arrivare contestualmente ad una riforma della legge regionale 33/2003, non più rinviabile per attualizzare, in questo delicato momento storico, una visione strategica in tale settore. Il sapere, ovvero “la crescita intelligente”, è uno dei tre assi portanti della strategia Europa 2020. Una strategia – ha continuato Lacorazza – che dovrà rappresentare sempre di più la bussola per le politiche locali. In tema di formazione, dunque, non si può pensare di continuare ad operare per l’attuazione di Europa 2020, con una legge, la numero 33 del 2003, che al 2020 sarebbe vecchia di 17 anni, vanificando di fatto tutto ciò che la Provincia ha costruito in questi anni assieme alla Regione Basilicata. L’obiettivo, nell’immediato futuro – ha concluso il presidente – deve dunque essere quello di sintonizzare su una visione “intelligente” un nuovo riferimento legislativo che ridefinisca l’assetto di governance e chiarisca obiettivi, programmi e progetti, anche per animare l'enorme giacimento di professionalità e passione che c'è nel mondo della scuola e, più in generale, nel mondo dell'istruzione e della formazione". (r.a.)

bas 06
  

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