Prov Pz: Lacorazza nominato membro Comitato delle Regioni Ue

“La nomina  a membro del Comitato delle Regioni mi riempie di soddisfazione, ma nello stesso tempo mi assegna precise responsabilità. L’intento è quello di fornire, all’interno delle commissioni, un contributo concreto e costruttivo al lavoro del Comitato, cogliendo a pieno gli strumenti che esso offre, affinché le istanze degli enti locali emergano ed incidano nel quadro delle politiche europee. In particolar modo l’essere stato assegnato  alla commissione Enve (Ambiente, ricerca e energia), oltre che a quella Educ (Istruzione, gioventù, cultura e salute), è frutto dell'esperienza consolidata in qualità di responsabile Ambiente Upi e di amministratore provinciale, particolarmente attivo proprio sui temi dell'ambiente e dell'energia settori in cui sono stati avviati, e si è stati coprotagonisti, di progetti importanti  da “scuole ecologiche in scuole sicure”, programma riconosciuto come miglior buona prassi 2011 da Legambiente nazionale, a “Renergy”, progetto europeo di cui la Provincia di Potenza è capofila. La sostenibilità è una chiave per uscire dalla crisi; in questo percorso un grosso contributo può venire, oltre che dalle istituzioni, proprio dal mondo della ricerca e delle imprese. La nuova nomina dunque mi offre l’opportunità preziosa di mettermi a disposizione del mondo della ricerca, delle imprese, della formazione, dei professionisti e del territorio per fare rete ed essere preparati ad intercettare al meglio le risorse europee e, in particolare, quelle rivenienti dalla strategia Europa  2020”.
È quanto ha dichiarato il presidente della Provincia di Potenza e membro della presidenza Upi Piero Lacorazza nominato membro titolare del Comitato  delle Regioni (CdR), un organo consultivo che dà voce agli enti regionali e locali dell'Unione europea. Il Consiglio Ue procederà alla ratifica della nomina nella sua riunione odierna dei ministri dell'Agricoltura.
Nel ringraziare  l'Upi, e il presidente Castiglione, ma anche il Partito Democratico, per la fiducia e il riconoscimento accordatogli sin dall'ingresso nella presidenza dell'Unione,  Lacorazza ha ricordato che il Comitato svolge un ruolo di raccordo tra la legislazione dell'Ue e la prospettiva locale e regionale. A tal fine pubblica relazioni (pareri) sulle proposte della Commissione, mentre quest’ultima, assieme a Consiglio e  Parlamento, deve consultarlo prima di decisioni su temi di competenza delle amministrazioni locali e regionali (riguardo, ad esempio, l'occupazione, l'ambiente, l'istruzione o la salute pubblica). Con il trattato di Lisbona, il ruolo del Comitato si è rafforzato perchè la Commissione europea deve consultarsi con gli enti locali e regionali, e con le loro associazioni in tutta l'Ue, già a partire dalla fase prelegislativa che vede il coinvolgimento del CdR, in qualità di portavoce dei suddetti enti. Dopo la presentazione della proposta legislativa, se essa incide sulle competenze degli enti locali e regionali, la Commissione deve consultare di nuovo il CdR.
Al Presidente sono state assegnate due delle sei commissioni di cui si compone il Comitato,  la Educ (Istruzione, gioventù, cultura e salute)  e la Enve (Ambiente, ricerca e energia), e potrà partecipare ai lavori già dalla prossima sessione plenaria, in programma il prossimo 18 e 19 luglio 2012. Con la nomina, Lacorazza affiancherà un altro lucano, il sindaco di Potenza Vito Santarsiero, che già rappresenta il nostro territorio in seno al Comitato delle Regioni.

r.s.-bas 08

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