L’esponente del Mpa riferendosi alle ultime diatribe tra associazioni e gruppo dirigente regionale esprime parole di gratitudine verso il dipartimento Infrastrutture della Regione Basilicata considerato “il fulcro del settore nelle emergenze”
“L’esercitazione che si terrà sabato a Potenza certificherà, ancora una volta, che la Protezione Civile regionale è una delle migliori in Italia”. E’ quanto dichiara il capogruppo in Regione del Mpa, Francesco Mollica secondo il quale “il sistema regionale governato dal dipartimento Infrastrutture della Regione Basilicata, del quale mi onoro di aver condotto politicamente per due anni e contribuito a costruire il “Sistema Basilicata”, ha dato più volte dimostrazione di efficienza, professionalità e capacità”.
“E’ questo – aggiunge Mollica – il sistema che la Regione vuole e di cui il Dipartimento nazionale si avvale nella sua organizzazione più complessiva. Le azioni operative (cioè le ripartizioni dei fondi) messe in campo, anche con risorse importanti, hanno fatto sì che tutte le associazioni, che sono il motore vero della protezione civile, siano state messe nelle condizioni di ben operare avendo ricevuto cospicui finanziamenti per la costruzione della colonna mobile regionale. Sistema che va completato con l’allestimento dei Coc (centri operativi comunali) nell’ambito dell’impianto disegnato e ben articolato ai quali la struttura regionale sovrintende”.
“Ai gruppi di associazioni – prosegue ancora il consigliere – va il riconoscimento politico di questa regione e la gratitudine di tutti i cittadini che da questi hanno ricevuto assistenza nelle varie emergenze che ormai si verificano frequentemente, con senso di abnegazione e umanità. Non possono lasciare indifferenti le ultime diatribe rispetto ad aspirazioni individualiste dove associazioni importanti entrano in rotta di collisione con il gruppo dirigente regionale. Le associazioni sono tutte uguali, danno il massimo nel loro operare e credo che debbano rientrare in un protocollo condiviso dove tutti devono sottostare per la migliore riuscita di qualsiasi azione operativa in caso di emergenza. Il Dipartimento con a capo il suo dirigente, ing. De Costanzo, congiuntamente ai tanti funzionari capaci e professionalmente ineccepibili, bene fanno a continuare a perfezionare il sistema, iniziato anni fa, e che si avvale di tutte le associazioni presenti sul territorio in maniera uguale a prescindere dalla costituzione numerica che va tenuta, anch’essa, nella debita considerazione”.
“Non si può pensare – conclude Mollica – che qualcuno voglia far prevalere il proprio pensiero, nei modi e nell’agire, minando, di fatto, l’impianto generale dove il Dipartimento regionale è la mente ed il fulcro di questo importante settore nelle emergenze”.