Proteste addetti pulizia scuole, interrogazione Romaniello

Per il consigliere regionale di Sinistra ecologia e libertà occorre “affrontare la questione nel corso della prima riunione del tavolo della Cabina di Regia del Memorandum d’Intesa”

Il capogruppo di Sel in Consiglio regionale, Giannino Romaniello, evidenziando che “gli appalti dei servizi di pulizia e ausiliari per le scuole scadono il 30 giugno prossimo e non si profila alcuna ipotesi di rinnovo. mettendo a rischio nella nostra regione circa 300 posti di lavoro di addetti ex Lsu-Ata”, in un’interrogazione ha sollecitato “un’immediata e congiunta iniziativa del presidente De Filippo e dell’assessore alla Formazione e Lavoro, Mastrosimone”.

 “L’iniziativa di mobilitazione promossa da Cgil, Cisl, Uil – ricorda il capogruppo Sel – fa seguito alla denuncia dell’Alleanza delle Cooperative di Basilicata (Agci, Confcooperative e Legacoop) che si è già rivolta a De Filippo e a Mastrosimone per ottenere un tavolo di confronto allargato ai rappresentanti dei lavoratori. Non possiamo tollerare che dopo i tagli delle cattedre, i tentativi di discriminare i docenti precari lucani e meridionali rispetto alle liste delle scuole del Nord, si consumi un altro atto di profonda penalizzazione contro il diritto alla conoscenza e formazione dei ragazzi e il diritto al lavoro del personale della scuola. Pertanto – conclude Romaniello – chiederemo al presidente De Filippo di affrontare queste questioni alla prima riunione del tavolo della Cabina di Regia del Memorandum d’Intesa”.

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