“Il coinvolgimento delle parti economiche e sociali nella programmazione deve essere tempestivo e sostanziale, non formale e strumentale”.
Così le associazioni del manifesto Pensiamo Basilicata, sollecitando una convocazione urgente da parte del governo regionale per affrontare i temi della ricognizione della programmazione 2007/2013 e a definire le priorità del nuovo ciclo 2014/2020.
“Nel vuoto politico determinato dalle dimissioni del presidente De Filippo e l'apertura della conseguente crisi – sostengono le associazioni del Manifeesto – l'apparato burocratico continua a voler gestire la situazione con i vecchi schemi generando di fatto l'ingessamento della macchina pubblica. Occorrono invece nuove modalità, adeguate ad una fase in cui il Governo regionale non è legittimato ad assumere decisioni strategiche senza un coinvolgimento diretto delle parti sociali che, in assenza della rappresentanza diretta determinata dai cittadini, aiutano ad interpretarne i bisogni. Senza un deciso e immediato cambio di metodo che accolga il contributo delle parti sociali – conclude la nota – si corre il concreto rischio di veder scorrere i titoli di coda sull'economia regionale”.
bas 08