Progetto LucAS, Vizziello: integrazione tra ambiente e salute

Il capogruppo di FdI: “obiettivo l’adozione di azioni di sistema che, facendo leva sulla prevenzione e sulle metodologie multidisciplinari, siano in grado di promuovere una Basilicata fatta sempre più di ambienti sani per una popolazione sana

“Se è vero, com’è vero, che l’inquinamento delle matrici ambientali è tra i principali determinanti dello stato di salute della popolazione, dar vita ad un progetto di ricerca teso ad evidenziare il legame indissolubile tra ambiente e salute rappresenta un passo avanti nella direzione di una più efficace tutela ambientale e di maggiori garanzie per la salute dei cittadini”.

E’ quanto afferma, in una nota, il Presidente del Gruppo consiliare regionale di Fratelli d’Italia Giovanni Vizziello, che così commenta l’approvazione da parte della Giunta regionale di Basilicata del Progetto LucAS, con cui la Regione, in condivisione con le compagnie petrolifere, realizzerà un Polo di Ricerca diffuso sull’intero territorio regionale e diretto ad accertare lo stato di salute della popolazione in relazione alle pressioni ambientali a cui la stessa è esposta.

“La correlazione tra l’uomo e lo spazio che lo circonda è una evidenza scientifica acquisita – spiega Vizziello – che impone ai decisori istituzionali di monitorare costantemente le condizioni di salute dei cittadini, attraverso il potenziamento della sorveglianza epidemiologica e di valutare l’impatto sulla salute dei fattori inquinanti attraverso percorsi interdisciplinari e una valida formazione professionale specialistica in favore di  quanti operano in materia di ambiente e salute”.

“Esigenze queste che appaiono particolarmente stringenti in una regione come la nostra – aggiunge l’esponente di Fratelli d’Italia – da anni esposta ad attività antropiche potenzialmente impattanti sulla salute umana quali le estrazioni petrolifere, i residui delle attività connesse ai due siti industriali di interesse nazionale (Tito Scalo e Val Basento) e quelle del sito di stoccaggio di materiale radioattivo presso il Centro ENEA-Trisaia di Rotondella”.

“Il Progetto LucAS è importante nella misura in cui promuove uno sforzo congiunto dei responsabili istituzionali dei diversi livelli di governo e di tutti gli attori che influenzano la salute -conclude Vizziello – finalizzato all’adozione di azioni di sistema che, facendo leva sulla prevenzione e sulle metodologie multidisciplinari, siano in grado di promuovere una Basilicata fatta sempre più di ambienti sani per una popolazione sana”.

 

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