Progetto “Giovani In-Formati”, incontro conclusivo a Matera

Spada: “Questa iniziativa aiuta a capire che l’informazione richiede sempre di più la necessità di una visione critica, di mettere ordine in questo caos perché non diventi disinformazione”

&ldquo;Il progetto &lsquo;Giovani In &ndash; Formati&rsquo;, iniziato come una scommessa ed ormai alla quinta edizione, &egrave; stato un vero successo e mostra l&rsquo;attenzione che il Consiglio regionale rivolge al mondo della scuola. Spesso le istituzioni sono viste sotto una luce negativa, questo progetto aiuta a capire che l&rsquo;informazione, con il surplus di notizie che arrivano nell&#39;epoca della digitalizzazione, richiede sempre di pi&ugrave; la necessit&agrave; di una visione critica, di mettere ordine in questo caos perch&eacute; non diventi disinformazione. E questo progetto dovr&agrave; continuare proprio perch&eacute; queste azioni aiutano a sviluppare uno spirito critico, ad accrescere la capacit&agrave; di relazionarsi. Spero che qualcuno di voi un giorno possa essere parte delle istituzioni, per aiutare i giovani che verranno ad utilizzare l&#39;informazione per guardare con occhio critico la realt&agrave;&rdquo;.<br /><br />Con queste parole Achille Spada, consigliere segretario dell&rsquo;Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, ha salutato i circa 300 studenti che oggi a Matera, nelle due sessioni di lavoro svolte nell&rsquo;aula magna dell&rsquo;Istituto Loperfido &ndash; Olivetti, hanno partecipato all&rsquo;incontro conclusivo del progetto &ldquo;Giovani In-Formati&rdquo;, promosso dal Consiglio regionale in collaborazione con i quotidiani, le radio e le tv locali del territorio per portare l&rsquo;informazione locale nelle scuole..<br /><br />I ragazzi degli istituti che hanno partecipato alla quinta edizione del progetto in provincia di Matera (Itgc Loperfido &ndash; Olivetti, Liceo Scientifico &ldquo;D. Alighieri&rdquo; e Iis &ldquo;Turi&rdquo; di Matera, Liceo scientifico &ldquo;Parisi&rdquo; di Bernalda, Istituto di istruzione superiore &ldquo;Alderisio&rdquo; di Stigliano, Liceo &ldquo;Fermi&rdquo; di Policoro), con il supporto di tutor giornalisti e docenti referenti, per alcune settimane hanno letto e commentato i giornali locali, traendo spunti per realizzare successivamente, con i diversi linguaggi utilizzati dai quotidiani, dalle radio e dalle tv locali, spot su argomenti sociali e veri e propri servizi giornalistici.<br /><br />Matera 2019, festa della Bruna, sport paralimpico, criminalit&agrave; nel Metapontino, femminicidio, bullismo, decremento demografico, immigrazione, i talenti del territorio e il racconto di un gemellaggio con scuole di altri Paesi europei al centro dei servizi audio e video e dei giornalini prodotti.<br /><br />&ldquo;Tutti temi molto interessanti&rdquo;, ha detto ancora Spada soffermandosi in particolare sulla designazione di Matera a capitale europea della cultura per il 2019, che a suo parere &ldquo;non pu&ograve; essere vissuta dalla citt&agrave; in maniera autoreferenziale perch&eacute; &egrave; una vittoria anche per la provincia e la regione. L&rsquo;idea che ogni Comune possa essere &lsquo;capitale per un giorno&rsquo; pu&ograve; servire a fare rete, ed un maggiore coinvolgimento delle scuole pu&ograve; aiutare, come indica anche questa iniziativa, che ci invita ad immaginare la regione come capitale dei giovani creativi&rdquo;.<br /><br />Con Spada hanno partecipato all&rsquo;incontro i dirigenti scolastici dell&rsquo;Itgc Loperfido – Olivetti, Vincenzo Duni e del Liceo scientifico &ldquo;Parisi&rdquo; di Bernalda Giosu&egrave; Ferruzzi, i docenti referenti di tutte le scuole che hanno partecipato al progetto ed i giornalisti &ndash; tutor Antonella Ciervo, Antonio Mutasci, Enzo Fontanarosa, Piero Quarto, Leandro Verde e Roberto Rizzo.<br />

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