Prima edizione del premio Nino Postiglione

Lunedì prossimo, 23 dicembre, cerimonia di consegna in una serata che si snoda tra cena di gala, talk show e momenti di intrattenimento tra musica e cabaret. L'evento sarà condotto da Paride Leporace e Lina Paterna. Si parlerà del rapporto tra intelligenza artificiale e comunicazione.

Il premio intitolato a Nino Postiglione

Come impatta l’intelligenza artificiale sul mondo della comunicazione. E’ il tema al centro della prima edizione del premio “Nino Postiglione” (gran galà della comunicazione), la cui cerimonia di consegna è prevista per lunedì prossimo, 23 dicembre, a Villa Arcobaleno Ricevimenti di Brindisi di Montagna. Giornalismo, spettacolo e politica s’intrecciano in una serata da “red carpet” con il riconoscimento intitolato al pioniere dell’etere, fondatore di Radio Potenza Centrale, che andrà a protagonisti della società a livello nazionale. Il premio è una scultura in vetro a forma di farfalla per richiamare un simbolo di libertà, lo stesso simbolo che poi è diventato il brand del gruppo editoriale Postiglione.
La serata, che sarà trasmessa in diretta sul canale 68 del digitale terrestre in tutta​ Italia e su diverse piattaforme social, prevede una cena di gala, gestita all’americana, e un talk spettacolo condotto da Paride Leporace e Lina Paterna. In scaletta, tra gli altri, gli interventi di Oreste Lo Pomo, capo redattore della Tgr Campania, Francesco Somma, presidente di Confindustria e diversi protagonisti del panorama informativo nazionale, come Antonio Loconte e Claudio Velardi. Durante la serata, che comincerà alle 21, sono attesi anche interventi del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, di numerosi esponenti politici, di manager del settore dell’Itc e dei media, tra cui Vincenzo Lioy di Telecom (Tim). Previsto, infine, un riconoscimento al presidente della Conferenza Episcopale lucana, l’Arcivescovo Davide Carbonaro.

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