Mercoledì 18 aprile, alle 18, nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi di Matera, alle 18, sarà presentato “Riscatto materano – La vocazione “del fare” della borghesia cittadina" di Riccardo Riccardi. Oltre all’autore e l’editore, Alessio Rega, interverranno il sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri; lo storico e Consigliere del Ministero dei Beni Culturali, Giampaolo D’Andrea; la Direttrice del Polo Museale Regionale della Basilicata, Marta Ragozzino. A moderare sarà il giornalista Filippo Radogna.
Mercoledì 18 aprile, ore 18, nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi (piazzetta Giovanni Pascoli, 1) di Matera, sarà presentato il libro “Riscatto materano – La vocazione ‘del fare’ della borghesia cittadina” (Les Flaneurs Edizioni) di Riccardo Riccardi.
Parteciperanno: Raffaello de Ruggieri (Sindaco di Matera), Giampaolo D’Andrea (Storico – Consigliere del Ministero dei Beni Culturali) e Marta Ragozzino (Direttrice Polo Museale Regionale della Basilicata).
Saranno presenti l’autore e l’editore Alessio Rega. A moderare sarà il giornalista Filippo Radogna.
"Le storie, attraverso il racconto delle persone, parlano della storia materana – si legge nella nota di presentazione – e lo fanno, rovesciando l’ottica, non più partendo dai grandi fatti e avvenimenti, ma dal modo con il quale le singole persone hanno vissuto, partendo da noi. Anche in questa prospettiva si trovano conferme su quello che è stato lo sviluppo economico e sociale di Matera e del suo territorio. La presente ricerca nasce dal bisogno di risistemare le biografie e le dinastie materane, dalla fine del Settecento in poi, attive nel trainare ceti e istituzioni verso la trasformazione dell’assetto sociale che tramite “una voglia del fare” ha dato modo alla città di crescere nel solco della modernizzazione. Ciò attraverso l’azione di una borghesia agraria, commerciale e intellettuale laboriosa, che sfata la sola denominazione di Matera “capitale contadina” e apre definitivamente la strada a una città in continuo rinnovamento che a ben diritto è stata designata “Capitale Europea della Cultura 2019”.
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