Potenza (Dc-Libertas): più attenzione a politiche sociali

“Occultare i problemi e le emergenze sociali che vivono i lucani è solo un’operazione elettorale alla quale devono sottrarsi, prendendo le distanze con assoluta chiarezza, i cattolici impegnati in politica e nuovamente “sferzati” dalla Conferenza Episcopale Italiana a rinnovare il proprio protagonismo in politica”. E’ il commento del segretario regionale della DC-Libertas Giuseppe Potenza alla conferenza stampa della Giunta Regionale.
“Per quanto ci sforziamo ad individuare qualche segnale di impegno sui temi del disagio delle famiglie e delle categorie sociali più deboli, a partire da anziani, pensionati al minimo, malati cronici, giovani senza alcun futuro – aggiunge – il bilancio del 2012 in Basilicata è assai magro. Ed è questa la chiave di interpretazione della propensione all’astensionismo tra i cattolici praticanti considerata più alta rispetto al resto dei cittadini. Noi riteniamo che non serve un partito unico cattolico, ma un salto di qualità nella presenza dei cattolici in politica, a cui i cittadini chiedono più onestà e più attenzione a lavoro, famiglia e poveri”.
Nel sottolineare che “una recente indagine Ipsos rivela come le parole alle quali ci si sente più vicini, che suscitano sentimenti fortemente positivi, sono quelle che richiamano comunità e coesione: famiglia solidarietà, partecipazione, lavoro e bene comune”, il segretario della Dc sottolinea che “il presidente De Filippo non ha convinto perché si è limitato a difendere il proprio operato e quello dei suoi colleghi senza rivelare cosa intende fare di innovativo per completare la legislatura regionale che lo vedrà ancora alla guida della Regione. Se la lotta agli sprechi e alla corruzione, come segnala l’Ipsos, è al primo posto nell’agenda elettorale degli italiani, cattolici compresi, insieme alle preoccupazioni per il rafforzamento dell’economia e la difesa del potere d’acquisto dei salari e degli stipendi, dai politici cattolici ci si aspetterebbe più attenzione alle condizioni di lavoratori, famiglie e poveri, e più onestà e rigore morale rispetto agli altri politici. Per la Dc – dice Potenza – siamo ancora molto lontani dal dare risposte di buona politica con il risultato di concedere ancora terreno fertile al grillismo forse nella convinzione che la regione dai risultati elettorali “bulgari” reggerà ancora pur dovendo cedere parlamentari a Cinque Stelle”.

bas 06

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