“Nella città di tutti”, per scegliere insieme il nostro futuro è il titolo del Congresso cittadino del Mpa che si è svolto ieri a Potenza. “Nella Sala Minerva del Grande Albergo – spiega una nota diffusa dal movimento politico – si è dibattuto dei temi caldi della città, in un appuntamento che non ha voluto solo essere occasione per il rinnovo delle cariche in seno al Mpa, ma che ha voluto concretamente dimostrarsi momento in cui offrire spunti e proposte validi”.
Al Tavolo della Presidenza – prosegue il comunicato – : il segretario regionale, Giuseppe Maria De Bellis, i consiglieri regionali Franco Mollica e Roberto Falotico, il coordinatore dei gruppi d’opposizione al Comune di Matera, il consigliere, Angelo Tosto.
In prima fila i rappresentanti delle istituzioni: dal sindaco, Santarsiero, agli esponenti delle altre forze politiche: Roberto Speranza, segretario regionale del Pd, Rocco Coviello, Fli, Michele Napoli, rappresentante del Pdl, Nicola Laguardia, Italia dei Valori, Luigi Scaglione, Pu, Archimede Leccese Psi, Emilio Libutti, Api.
Quaranta i componenti del Comitato, il segretario Mario Guarente, il vice segretario Rocco Malatesta, gli eletti nel corso dei lavori.
“Vedo un partito diverso, compagine istituzionale più forte, per essere credibili ed incisivi sulle questioni – ha sostenuto Guarente -. Fare politica oggi che c’è un grido di vendetta per la crisi che strozza è un atto di coraggio. E di coraggio si tratta quando c’è da cambiare passo. La politica è stata fatta fino ad oggi dagli scandali, invece che dalle risposte”.
Tre punti fondamentali a base della relazione di Guarente: degrado urbano, Potenza città universitaria e viabilità. Palazzi in eternit, mancanza di spazi aggregativi, degrado sociale ed aree abbandonate. Guarente chiede al sindaco di appoggiare il progetto di riqualificazione dell’area ex cip-zoo.
Il consigliere comunale, coordinatore dell’opposizione al Comune di Matera, Angelo Tosto ha affermato: “il nome di questo congresso è la città di tutti, io vorrei che fosse subito mutuato anche slogan: nella regione di tutti. Perché l’appeal in questo momento per la politica è molto basso e dipende dalle risposte che arrivano da parte di chi nella politica ha difficoltà a credere”.
Il consigliere regionale Roberto Falotico ha parlato “della volontà d’aprire, a partire da questa stagione congressuale, un grande cantiere politico non contro qualcuno ma per il bene della città. In un momento come questo che parla la lingua della prudenza, è necessario riportare in alto la credibilità della politica. Parlino e parlino bene le azioni prima di noi. Per noi. L’MPA è il movimento in cui parlare liberamente ed ascoltare”.
Ha chiuso i lavori il consigliere regionale Franco Mollica: “Partiamo con i congressi cittadini di potenza abbiamo proposto un giovano e quindi il rinnovamento che deve ben conciliarsi con un minimo di continuità in ciò che è l’essenza del Mpa: radicamento sul territorio, attenzione ai problemi della comunità con la valorizzazione delle risorse endogene. Guarente che ha già dimostrato grinta e capacità di guida anche nel mondo dell’associazionismo saprà ben interpretare i sentimenti del partito al livello cittadino, valorizzando i tanti giovani aderenti e con una capacità di regia sui consiglieri che rappresentano il Partito a livello Comunale. Saprà portare le innovazioni necessarie per modificare la politica tanto contestata in questo momento in cui regna imperante l’antipolitica”.
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