"Se per qualcuno la dichiarazione di dissesto votata ieri dal Consiglio Comunale è una vittoria, per noi di Centro Democratico, è la risposta in negativo di chi fuggendo dalle proprie responsabilità immagina di delineare un futuro possibile cancellando il passato è sventolare la bandiera del nuovismo a garanzia della incapacità di governare".
Lo ha dichiarato a nome della segreteria di Centro Democratico, il segretario cittadino Emilio Candia, che ha voluto encomiare la sensibilità mostrata sia dal capogruppo Picerno che dal consigliere Campagna.
"L'esercito dei nuovisti si è sommato a quello dei tuttappostisti e facendo così si è segnata una pagina oscura per il futuro della città che, viste le esperienze passate, sarà dettata dall'agenda del commissario liquidatore con tutto quel che ne consegue e con spese a carico della comunità, più che dalla capacità di delineare un progetto nuovo di città capoluogo.
Non si è voluto seguire una strada diversa che pur tra mille difficoltà, avrebbe costruito un percorso virtuoso e solidale rispetto a quello scelto oggi.
In questo, l'astensione del capogruppo in Consiglio Comunale, Fernando Picerno, a cui va dato atto di aver seguito fino in fondo il ragionamento che ci siamo fatti in queste settimane, in uno con il Capogruppo del maggior partito della coalizione, il Pd, è la conferma che il ripartire non significa immaginare di cancellare quello che di buono pure c'è stato nel passato, ma avere la forza per andare lontano.
Ripartire da qui significa anche fare chiarezza all'interno di una coalizione, quella del Centro-sinistra, che non ha ancora preso coscienza del proprio ruolo e si lascia prendere la mano senza rispondere con energia, agli attacchi strumentali ed alle invettive.
Su questo, ci auguriamo, che il Sindaco De Luca, sappia fare netta distinzione evitando di urlare e dover essere poi costretto dalle circostanze a fare un passo indietro chiedendo scusa.
Si tratta, come più volte detto, di dare forza al progetto di condivisione delle responsabilità a cui il Sindaco De Luca ci chiama ben consapevole che non ha una maggioranza compiuta in Consiglio Comunale.
Lo abbiamo già detto in maniera ufficiosa e lo ribadiamo a livello ufficiale: il nostro sostegno ci sarà se De Luca saprà fare tesoro dei suggerimenti che arriveranno dai nostri consiglieri e se nella traduzione delle idee in fatti operativi ci sarà una Giunta Comunale quanto più distante e distinta da chi immagina di governare la città da una posizione di minoranza".
BAS 05
