Per il Natale 2011 Eleonora Grieco, artista poliedrica di Potenza, ha partecipato ad una iniziativa che il Comune ha promosso per portare l'arte contemporanea al di fuori dagli spazi dei musei e delle gallerie.
E così nell’atrio del palazzo di Città la signora Grieco ha addobbato un Albero di Natale veramente particolare.
Visti da lontano sembrano addobbi natalizi, ma in realtà sono bottiglie di plastica tagliate, sfrangiate con le forbici e arricciate con il calore. Così commenta Eleonora Grieco la sua opera: "Vorrei dare alle bottiglie di plastica l'eleganza del vetro di Murano”. Come nelle fiabe le cose si trasformano e diventano dei sogni. Le bottiglie di plastica si trasformano in sfere che ricordano la corolla di un fiore, leggere come fiocchi di neve.”
L'idea è stata quella di costruire oggetti luminosi utilizzando materiali poveri e di recupero: materiali poveri per una scelta anticonsumistica; di recupero per rispettare un progetto ecosostenibile in cui far rivivere oggetti abbandonati o disprezzati, imparando così a vedere con occhi nuovi oggetti prima non percepiti.
“L'utilizzo di questi materiali –dice la Grieco- è parte dell'approfondimento della mia visione artistica del riusare e del riciclare i rifiuti, ma è stato il luogo espositivo che mi ha coinvolto particolarmente. Lo spazio si è rivelato fondamentale per la definizione delle opere: uno stesso soggetto, infatti, cambia significato secondo il contesto.
Si tratta di bottiglie di plastica , materiali che quotidianamente vengono scartati e che io riutilizzo inventandomi gli oggetti.
Bottiglie di plastica sono materiali di recupero,con l’estro si trasformano in creazioni artistiche conferendo una nuova vita agli oggetti.”
BAS 05