L’Amministrazione comunale di Potenza ha recentemente approvato un nuovo aggiornamento del Piano di Protezione civile della città “portandosi avanti nella pianificazione dell’emergenza” spiega l’assessore alla Protezione civile Nicola Lovallo. “La tutela dell’integrità della vita e dei beni dei cittadini passa attraverso una regolare e adeguata pianificazione, questo non prescinde dall’approfondita conoscenza del territorio e degli elementi che gravano su di esso che, come sappiamo, sono in continua evoluzione. L’evoluzione è anche nelle leggi e nelle normative che orientano la pianificazione nell’ambito della Protezione civile”, ancora Lovallo. In particolare si è fatto riferimento al “Manuale operativo per la predisposizione di un piano comunale o intercomunale di protezione civile” dell’ottobre 2007. “È questo lo spunto da cui l’unità di direzione Protezione civile è partita per realizzare i nuovi volumi di approfondimento che hanno riguardato due rischi importanti che interessano il nostro territorio: la valutazione del rischio idrogeologico legato essenzialmente ai fenomeni di instabilità dei versanti e del rischio incendi di interfaccia che riguarda quegli incendi che possono verificarsi in quelle zone nelle quali l’interconnessione tra le strutture antropiche e le aree naturali è molto stretta. L’instabilità dei versanti è diventato in questi ultimi anni uno dei problemi che ha il maggior impatto socio-economico, ha provocato e continua a provocare sul territorio italiano perdite di vite umane e ingenti danni. Al dissesto – spiega ancora l’assessore – dovuto esclusivamente a fenomeni naturali, si aggiunge l’indiscriminato intervento dell’uomo sul territorio che contribuisce al disturbo dell’equilibrio dei luoghi spesso mettendo a rischio la propria vita nonché i propri beni economici. Anche il rischio incendi di interfaccia è strettamente legato alle caratteristiche del territorio per ciò che attiene agli elementi antropici e agli elementi naturali che possono avere un’incidenza sulla dinamica dell’incendio. Si è osservato che il territorio di Potenza è fortemente soggetto a fenomeni legati al rischio idrogeologico mentre appare molto meno suscettibile al rischio incendi di interfaccia. Gli studi svolti hanno consentito la stima sia delle persone che delle strutture e infrastrutture esposte ai rischi, ciò è determinante per calibrare le risorse da mettere a disposizione per intervenire in maniera mirata sul territorio e rendere efficace il sistema di Protezione civile”. L’assessore Lovallo si augura che la cittadinanza e gli enti facciano proprie le istruzioni contenute nel Piano di Protezione civile e nei suoi aggiornamenti. Auspicio condiviso dal sindaco Vito Santarsiero che ha elogiato “l’impegno prodotto dagli uffici comunali di Protezione civile i cui componenti, anche in questa occasione, hanno dimostrato professionalità e abnegazione non comuni”.