Il capogruppo Lb-Fdi chiede l’immediato intervento del Sindaco di concerto con gli altri rappresentanti istituzionali, affinché si rimedi alla decisione che ha portato alla chiusura dello sportello recapiti ad Avigliano centro
“Ennesima tegola sulla Comunità Aviglianese. Ci è appena giunta la notizia della decisione di Poste Italiane di voler chiudere lo sportello recapiti di Avigliano centro e trasferire i dipendenti nella sede di Potenza”. Lo rende noto il consigliere Gianni Rosa (Lb-Fdi) secondo il quale “la decisione, tanto assurda quanto clamorosa, è avvenuta nel silenzio incettabile delle istituzioni, a partire dall'Amministrazione comunale, che sembra non aver mosso un dito e detto una parola, dinanzi a quanto deciso da Poste italiane”.<br /><br />“Chiediamo un immediato intervento del Sindaco di concerto con gli altri rappresentanti istituzionali, affinché – prosegue il consigliere – si rimedi nel più breve tempo possibile ad una decisione che non trova nessuna spiegazione. Non è possibile chiudere un ufficio in un Comune di 12.000 abitanti, con un’utenza che supera i 6000 cittadini. Negli ultimi anni Poste Italiane ci ha abituati a decisioni assurde ed inopportune ma non possiamo accettare che la comunità aviglianese venga scippata dell’ennesimo servizio pubblico.<br /><br /><br />