La dichiarazione di Giannino Romaniello, capogruppo Sel in Consiglio regionale
“A seguito della sollecitazione emersa nella riunione dei Sindaci tenutasi l’8 gennaio scorso nel municipio di Potenza con il Presidente dell’Anci e l’assessore Viti, oggi si terrà un incontro ristretto fra Viti, Santarsiero ed i responsabili di Poste Italiane. Ho condiviso – prosegue Romaniello – in occasione del primo incontro, la proposta avanzata dalla totalità dei Sindaci di partire da un punto centrale e non negoziabile: sospendere qualsiasi processo di riorganizzazione e chiusura ed offrire una vera trattativa fra la Regione, nelle sue diverse articolazioni istituzionali, e Poste italiane dentro una visione regionale di servizi e funzioni indispensabili tali da garantire pari diritti a tutti i cittadini lucani (da quelli di Calvera a quelli di Possidente e Sterpito)”.
“Soltanto con la piena condivisione di questo punto – sostiene Romaniello – nell’incontro di oggi, sarà possibile guardare al confronto che dovrebbe tenersi in Regione con Poste Italiane come momento di vera occasione di contrattazione sull’assetto dei servizi di Poste Italiane, che pur avendo preso tanto dalla Basilicata (si pensi ai profitti della card carburante) continua a penalizzarla anche sul piano occupazionale, fuori da qualsiasi logica persino sotto l’aspetto imprenditoriale. I Sindaci, che sono l’avamposto dei cittadini, non possono essere lasciati soli, né presi in giro. Noi tutti – conclude -dobbiamo sostenerli e rafforzare il rapporto di fiducia con i cittadini”.