Dopo le affermazioni internazionali conseguite nell’ottobre 2017 presso la Biennale d’arte contemporanea di Firenze, Porta Coeli prosegue la sua azione di promozione e valorizzazione dell’arte e della cultura confermando la vocazione alla internazionalizzazione. Le attività di Alta formazione in corso, con la terza edizione del Master in Economia e Management della cultura e dell’arte, giunta ormai alla nona settimana di lezioni frontali presso la prestigiosa sede di Palazzo Rapolla in Venosa, vedono la partecipazione di allievi provenienti da tutta la Regione e di uditori ammessi dalla Regione Toscana. Il corpo docenti (ben 12 quest’anno gli insegnanti accreditati), convocati dai massimi ambiti accademici e manageriali di Italia e Gran Bretagna, accompagnano i giovani laureati iscritti in percorsi didattici suggestivi e di grande utilità in ottica di internazionalizzazione dei profili professionali in uscita dal Master.
Lo comunica con una nota l’ufficio stampa e comunicazione di Porta Coeli International Art Gallery & Academy.
Sul fronte delle attività di promozione della cultura e dell’arte prodotta in Lucania, Porta Coeli è attiva su molti fronti. Già in aprile, con delegazione Culturale/istituzionale, il Direttore Aniello Ertico sarà ospite presso il prestigioso Cafesjan Center di Yerevan (Armenia), per la sottoscrizione di protocolli d’intesa con il pluripremiato artista Nur e con realtà governative e private.
Nel mese di maggio, sarà invece ospitato in residenza d’artista presso la sede di Venosa, il fotografo olandese Eli Dijkers. Ambasciatore della Fuji film ed artista di straordinaria sensibilità, Dijkers inaugurerà la sua mostra personale in Porta Coeli art Gallery e realizzerà, durante il periodo di residenza un reportage della provincia lucana utile ad un progetto di rivisitazione della grammatica di narrazione visiva della nostra regione.
In settembre, inoltre, confermata la partecipazione alla residenza d’artista in Cina dello scultore Antonio Saluzzi. Curato ed accompagnato da delegazione di Porta Coeli, Antonio Saluzzi sarà ospitato dal TIAC secondo programma patrocinato moralmente dal Ministero degli esteri italiano.
In ottobre, infine, sarà ospitato l’artista Nur (Armenia), vincitore assoluto in sezione gioielleria, alla Biennale internazionale di Firenze. Nur, inaugurerà in Porta Coeli la sua mostra personale ed inaugurerà a Venosa il suo Tour artistico nelle grandi capitali Europee, Americane ed Asiatiche durante tutto il 2019.
Confermati, nel frattempo, i partenariati già esistenti con la Congregazione monastica di Lepanto (Grecia) ed avviate i negoziati per le partnership con realtà governative dell’Oman e della Macedonia.
Nel tempo di Basilicata, terra di Capitale di Cultura, non si può più prescindere dalla Cultura né dal profilo internazionale dell’offerta e dei servizi. Porta Coeli, si candida come testimonial di uno skill possibile anche in Basilicata, oltre che, come per tradizione, nelle grandi capitali della cultura italiana.