Popolari Uniti su relazione segretario Pd Speranza

“Finalmente un giovane che parla da giovane. Le parole del segretario regionale Speranza colmano il fossato della diffidenza che i Popolari Uniti hanno nutrito per un segretario che sembrava essere stato messo lì per dare una faccia giovane alla conservazione. E’ quanto sostiene in un comunicato la segreteria regionale dei Popolari Uniti.
“Il seminario del Giubileo – prosegue la nota dei Pu – ha visto invece un leader che ha saputo guardare in faccia la realtà, senza infingimenti e senza ipocrisie”. E che per descrivere la situazione ha dovuto ,purtroppo per lui, usare parole ed argomenti che gli alleati del Pd usano da almeno 7 mesi. Che c’è gestione ma non governo, che c’è una coalizione senza alleanze, che c’è spesa ma non risultati. E che soprattutto c’è una questione etica che sta diventando il vero grattacielo di questa legislatura. Un’autocritica coraggiosa che ovviamente non può che costituire il punto di ripartenza di questa esperienza di governo regionale. C’è bisogno di rivedere il progetto, c’è bisogno di riprendere in mano la programmazione delle risorse, c’è soprattutto bisogno di fare tre quattro cose che sono propedeutiche allo stesso rilancio. I popolari Uniti ricordano a) che sono passati sette mesi e la riorganizzazione burocratica dell’ente non vede la luce,b) che la periferia deve trovare un governo per bacini omogenei, anche con la razionalizzazione degli enti e delle istituzioni che operano sul territorio, c) che bisogna reintrodurre il piano pluriennale di programmazione per rendere i cittadini consapevoli delle scelte globali che si fanno; d) che occorre che la Basilicata si faccia capofila di un progetto di lavoro per i giovani del Sud, attraverso una concertazione specifica con il Governo, d) che si ridiscuta l’intera materia delle risorse petrolifere, prevedendo un ristoro su base regionale e una finalizzazione a grandi obiettivi di crescita. Intorno a questo va sperimentato il discorso di una coalizione omogenea, che sappia identificarsi in un comune sentire, senza organizzarsi in un condominio rissoso, con inquilini poco inclini a fare investimenti perché già stanno con i piedi in altri palazzi. L’augurio – conclude la segreteria regionale dei Popolari Uniti – è che il percorso tracciato da Speranza si concretizzi in un confronto operativo e scadenzato delle cose da fare, nella consapevolezza che non c’è tempo da perdere perché già se ne è perso tanto”.

BAS 05

    Condividi l'articolo su:

    Web TV

    Ultimi pubblicati

    Correlati