Poc Arbea, l’intervento di Rosa (Pdl)

Il consigliere regionale chiede a De Filippo “se non ritiene opportuno emanare disposizioni affinchè il rinnovo delle posizioni organizzative complesse sia rinviato a quando si avranno elementi certi sulla funzione dell’Agenzia”

“Con un’interrogazione, presentata in data odierna, chiedo al Presidente della Giunta se non ritiene opportuno e doveroso emanare opportune disposizioni affinché il rinnovo delle 'Poc' Arbea sia sospeso sino a quando non si avranno elementi certi sulla funzione di Arbea, e sia possibile determinarne in materia oculata e rispettosa della sana gestione delle risorse pubbliche il numero e le effettive funzioni”. E’ quanto rende noto il consigliere regionale del Pdl, Gianni Rosa.

“Inoltre – prosegue Rosa – con un’ulteriore interrogazione, in relazione alla scadenza del 1 febbraio 2010, termine ultimo per la presentazione alla Commissione del Das (documento di affidabilità) che permette all’organismo di certificazione di emettere il parere sull’attività svolta nel 2010, ho chiesto se sono noti al dipartimento Agricoltura elementi per la redazione del documento, e se essi forniscano motivo per paventare l’irrogazione di ulteriori sanzioni, aggiuntive rispetto a quelle, per un totale di quasi 90 milioni di euro, già irrogate”.

“Le 'Poc', ossia le Posizioni organizzative complesse, dovrebbero essere – sottolinea Rosa – una gratificazione professionale a quei funzionari pubblici che svolgono mansioni amministrative complesse, correlate ad una gratificazione economica che le rendano ambite e anche spesso ‘regalate politicamente’. L’Arbea, è notorio che sia stata revocata delle funzioni di Organismo Pagatore dal Ministero delle Politiche Agricole, non smette, però di essere una fonte di inutili spese, le sue Poc sono in regime di proroga fino alla data del 31 gennaio 2011, dopo che l’attuale Direttore, con la delibera n. 8 del 6 dicembre 2010, ha annullato per fondati dubbi di legittimità la procedura per il rinnovo delle medesime. Il Gruppo consiliare del Pdl ha espresso più volte dubbi sull’attuale ed onerosa numerosità delle 'Poc' Arbea, nonché sulle effettive funzioni delle medesime, anche alla luce delle ‘ridotte funzioni’ svolte da questo ormai inutile ente para-regionale". "Il sottoscritto – evidenzia il consigliere Rosa – lo ha anche ribadito in interrogazione datata 17 gennaio 2011, in merito alla Struttura Speciale Auditing. Ritengo quindi politicamente scorretto procedere ad un rinnovo di incarichi a titolo oneroso in una delicata fase di discussione sul futuro dell’Arbea, non ultima quella consiliare sulla sanzione da 86 milioni di euro inflitta allo Stato italiano a seguito delle inadempienze della medesima Arbea per gli anni finanziari 2007, 2008, 2009”.

“Arbea nata per essere un’agenzia innovativa, diventata un inutile carrozzone, condannata dall’Unione europea a milionarie multe, ormai finita nella sua mission, ma stranamente tutelata, protetta, coperta dalla ‘kasta lukana’, tentano di farla restare funzionale solo per regalar contentini alla ‘ventre molle del potere’. Nonostante gli schiaffi europei, nonostante un’opinione pubblica che chiede trasparenza, nonostante i giudizi negativi della ‘commissione di vigilanza’ regionale, nonostante qualcuno della stessa kasta ammette che ‘qualcosa forse non va’, Viale Verrastro –conclude Rosa – resta imperturbabile nel far quadrato sull’ex ente pagatore. Che forse si intenda solo difendere qualche ‘privilegio personale’ ed economico di amici degli amici o consociati partitici?”.

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