“Urgente garantire la prosecuzione delle attività e scongiurare il rischio di una eventuale perdita di fondi comunitari, viste anche le prossime scadenze dei target di spesa nazionali”
Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fp, in un comunicato stampa, denunciano “il mancato rinnovo degli incarichi di assistenza tecnica degli 87 lavoratori precari del Po Fesr. Ancora una volta, dopo tante parole e, soprattutto, dopo impegni formali assunti anche con la DGR n. 96 del 30 gennaio scorso, la Regione decide di fare “indietro tutta” scegliendo di lasciare per strada questi lavoratori e scegliendo di lasciare scoperte le attività di assistenza tecnica con grave pregiudizio delle stesse”. “Come Organizzazioni Sindacali – si legge nel comunicato – abbiamo chiesto e ribadiamo la necessità di procedere al rinnovo dei contratti per il tempo tecnico necessario all’espletamento dell’avviso pubblico che, ci auguriamo, possa avvenire assicurando la massima trasparenza di tutte le operazioni. L’avviso pubblico, che prevede il superamento del contratto di collaborazione a favore del contratto a tempo determinato, rappresenta un grande segnale di discontinuità nella gestione del precariato, ma è inaccettabile che la Regione possa decidere, con il mancato rinnovo, di scaricare sui lavoratori le conseguenze di una inadeguata gestione di tutta questa partita né, tantomeno, possiamo giustificare, in nessun modo e per nessuna ragione, che ci si nasconda dietro motivazioni che nulla hanno a che vedere con la necessità e l’urgenza di garantire la prosecuzione delle attività e scongiurare il rischio di una eventuale perdita di fondi comunitari, viste anche le prossime scadenze dei target di spesa nazionali. Ci spiegasse la Regione – continua il comunicato sindacale – per quali ragioni a dicembre ha proceduto a rinnovare i contratti per garantire il pieno raggiungimento degli obiettivi con tanto di certificazione della spesa da parte del Ministero ed oggi si rifiuta di garantire il rinnovo contrattuale decidendo, dopo dieci anni, di lasciare senza lavoro gli 87 precari del Po Fesr. I lavoratori precari dell’assistenza tecnica del Po Fesr da oggi saranno in presidio permanente sotto la Regione fino a quando non ci sarà il rinnovo”.
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