Pnrr Sanità, il cronoprogramma procede

L'assessore Latronico commenta lo stato di avanzamento degli interventi: "“La Regione continua con impegno l’attuazione della Missione 6 – Salute del Pnrr, seguendo con responsabilità le tempistiche indicate dal ministero. Il percorso perfettamente allineato con gli obiettivi nazionali".

Tutte le notizie di

L'assessore regionale Cosimo Latronico

“La Regione Basilicata continua con impegno l’attuazione della Missione 6 – Salute del Pnrr, seguendo con responsabilità le tempistiche indicate dal ministero. Sono già numerosi i cantieri avviati per realizzare le Case e gli Ospedali di Comunità, e importanti risorse sono state investite nell’acquisto di moderne apparecchiature diagnostiche, molte delle quali sono già operative e collaudate”. Lo ha dichiarato l’assessore alla Salute e alle Politiche per la Persona, Cosimo Latronico, commentando lo stato di avanzamento degli interventi previsti nel settore sanitario.

“Vale però la pena soffermarsi – aggiunge Latronico – sulle osservazioni contenute nell’ultimo report della Fondazione Gimbe, che si basa in parte, su dati aggiornati a dicembre 2024. La Missione 6 è ancora in fase di realizzazione per quanto riguarda le strutture sanitarie di prossimità, e l’offerta di servizi non è ancora pienamente operativa”.

Nel dettaglio:

  • Case della Comunità: delle 19 strutture previste, i lavori sono stati avviati o già affidati in quasi tutte le sedi. Nell’area Asp (Potenza), si registrano importanti progressi: a Lagopesole-Avigliano i lavori sono al 95% del completamento, mentre ad Anzi e Corleto hanno raggiunto rispettivamente il 75% e il 45%. A Sant’Arcangelo, Potenza, Senise, Maratea, Vietri di Potenza e Viggianello i lavori sono in pieno corso, con avanzamenti tra l’8% e il 50%.

A Genzano di Lucania e Lavello i cantieri sono partiti tra dicembre 2024 e gennaio 2025, con interventi aggiuntivi per la sicurezza antincendio finanziati dalla Regione; l’avanzamento è attualmente tra il 20% e il 30%. A San Fele si è reso necessario modificare il progetto per migliorarne la sicurezza sismica, con un leggero slittamento dei tempi. A Lagonegro i lavori sono stati consegnati a febbraio 2025, dopo ritardi legati alla gestione della gara da parte dell’impresa incaricata.

Nell’area Asm (Matera), i lavori sono stati consegnati e sono in corso in tutte le sei sedi previste – tra cui Montalbano Jonico, Montescaglioso, Irsina, Tursi, Garaguso e Ferrandina – con un avanzamento tra il 17% e il 22%, mentre si stanno completando le ultime liquidazioni economiche.

  • Ospedali di Comunità: i cinque presidi previsti, suddivisi tra Asp e Asm, mostrano uno stato di avanzamento differenziato. A Muro Lucano i lavori sono al 50%, mentre a Maratea sono iniziati a fine novembre 2024. A Venosa i lavori sono stati consegnati a marzo 2025 e si prevede un’accelerazione dei tempi nelle prossime settimane.

Per le strutture di Tinchi (Pisticci) e Stigliano, nell’area Asm, i lavori sono stati avviati, seppur con qualche ritardo dovuto a adeguamenti per migliorare la sicurezza sismica, soprattutto a Stigliano. Tuttavia, le scadenze nazionali fissate a giugno 2026, si configurano come perfettamente soddisfacibili.

  • Grandi apparecchiature: sono già operative numerose macchine diagnostiche di ultima generazione – mammografi, Tac, risonanze magnetiche, ecografi – distribuite tra Asp, Asm e l’Azienda ospedaliera regionale “San Carlo”. Grande attenzione è stata data alla conclusione dei collaudi e alla registrazione dei dispositivi nei sistemi nazionali (Regis). Ulteriori apparecchiature, non inizialmente previste, sono state acquistate grazie ai risparmi ottenuti nelle gare d’appalto già espletate.
  • Ospedali sicuri e sostenibili: sono partiti i lavori di adeguamento sismico ed ammodernamento degli edifici ospedalieri di Maratea, Melfi, Tricarico e Stigliano.
  • Fascicolo sanitario elettronico 2.0: la Basilicata ha già digitalizzato oltre il 75% dei documenti previsti. Sono in arrivo nuove funzionalità, come la consultazione online delle liste d’attesa, il calendario vaccinale e altri servizi per facilitare l’accesso dei cittadini. Grande attenzione è stata data alla formazione del personale sanitario che alimenta il Fse. A partire dal mese di aprile è partito un piano formativo che vede coinvolti gli operatori sanitari delle Aziende del Ssr, sono stati fatti quattro eventi di presentazione (uno per Azienda) durante i quali è stato presentato il piano formativo. Nel mese corrente saranno realizzati altri due eventi (uno per provincia) che interesseranno i Mmg/Psl. Con queste attività la Regione intende sensibilizzare gli operatori sanitari sull’alimentazione ed utilizzo del Fse. Benché il Pnrr non preveda finanziamenti per l’informazione e la formazione del cittadino, la Regione sta pianificando specifici eventi divulgativi che saranno realizzati su tutto il territorio.

La situazione in Basilicata riflette quindi quella nazionale: molti progetti infrastrutturali sono formalmente partiti, ma per arrivare alla piena operatività è necessario completare l’intero iter tecnico e amministrativo e attivare concretamente i servizi.

“È in corso – conclude Latronico – un lavoro capillare che coinvolge tutte le Aziende sanitarie lucane. Il percorso, anche se complesso, è perfettamente allineato con gli obiettivi nazionali del Pnrr. La Regione continuerà a seguire da vicino ogni fase dell’attuazione, in stretto coordinamento con il Servizio sanitario regionale, per garantire ai cittadini lucani un’assistenza sempre più efficace e accessibile”.

 

    Condividi l'articolo su: