Pisus di Potenza, l’intervento di Viti (Pd)

Per il consigliere regionale i Pisus “un modello da valorizzare” e per Potenza “una nuova stagione”

“Credo sia giusto sottolineare la qualità del profilo progettuale che, attraverso il coordinato impiego dei fondi del Pisus, la città di Potenza si è dato, realizzando, sul piano del metodo, un’operazione di raccordo strategico fra tutte le dimensioni pianificatorie ambiziosamente finalizzate al traguardo del 2020”. Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Vincenzo Viti.

“E’ utile segnalare perciò il lavoro compiuto dall’Amministrazione comunale e dal sindaco Santarsiero, poiché lo sforzo di portare a sintesi tutti gli strumenti di pianificazione disponibili nella città rappresenta un modello che sarebbe giusto replicare in tutti i contesti urbani di una certa consistenza della nostra regione.
Se poi si considerano l’intensità del lavoro di concertazione e la condivisione della sintesi che ha portato al Piano di sviluppo urbano sostenibile, nata dal coinvolgimento di tutti i soggetti sociali e politici intorno a un progetto che si propone il rilancio e la qualificazione di una città complessa quale Potenza, si ha l’idea non solo dello sforzo compiuto, ma anche delle prospettive che si dispiegano per il futuro”.

“Non è un caso che si sia potuto porre mano ad un coraggioso lavoro di ricognizione e di coordinamento di tutte le risorse che, a vario titolo, si rendevano disponibili in aggiunta ai 40 milioni già deliberati dalla Regione per il Pisus potentino.
Si apre così, per Potenza, una nuova stagione alla quale le risorse mobilitate conferiranno un significativo contributo a sostegno del Programma di sviluppo di area vasta, una specie di Patto Metropolitano per l’innovazione e lo sviluppo, in vista del quale il Pisus si avvia a rappresentare un primo progetto di fertilizzazione”.

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