“La guerra contro l'Austria-Ungheria che l'Esercito Italiano, inferiore per numero e per mezzi, iniziò il 24 maggio 1915 e con fede incrollabile e tenace valore condusse ininterrotta ed asprissima per 41 mesi, è vinta…”
Con queste parole, il Gen. Armando Diaz, comandante in capo delle Forze Armate Italiane, annunciava la fine delle ostilità. L’unificazione territoriale, politica e istituzionale dell’Italia era stata interamente realizzata.
Il prezzo pagato però era stato altissimo: oltre 4 milioni di soldati mobilitati di cui 250.000 giovani appena diciottenni, 600.000 morti e 1.500.000 feriti, 400.000 civili che avevano abbandonato le proprie case sulla linea del fronte.
Da subito combattenti e reduci, con il sostegno delle comunità locali, avviarono il culto della memoria dei commilitoni caduti con la costruzione dei primi monumenti e l’apposizione di lapidi commemorative.
E’Il preludio del 4 novembre così come lo conosciamo oggi, dal 1949 Festa dell’Unità Nazionale , momento importantissimo dedicato alla commemorazione e alla riconoscenza per il sacrificio dei tanti figli della Patria che bagnarono con il sangue i campi di battaglia di un Europa mortificata dal tremendo conflitto.
“Quarantacinque di questi – si legge in un comunicato stampa del Comune di Pignola – tra cui 6 medagliati al Valor Militare, erano giovani di Pignola che sabato 5 novembre 2016, l’Amministrazione Comunale presieduta dal sindaco Gerardo Ferretti, in collaborazione con l’Unuci e con il supporto della Pro Loco, ricorderà con una solenne cerimonia nella chiesa di San Antonio Abate a partire dalle ore dieci.
L’occasione tornerà utile per consegnare alle famiglie dei Caduti una Medaglia Ricordo, riconoscimento che il Ministero della Difesa insieme alla Regione Friuli ha inteso realizzare per ricordare ognuno dei circa 600.000 militari deceduti nei combattimenti.
Interverranno, oltre al sindaco, rappresentanti delle Istituzioni regionali e le massime autorità militari della Basilicata, tra cui il generale dei carabinieri Alfonso DiPalma. Non mancherà l’intervento dell’Istituto Comprensivo di Pignola, coinvolto per l’occasione e promotore di diverse iniziative che saranno presentate al termine delle celebrazioni.
Sarà dunque una giornata straordinaria, dedicata al ricordo e al rispetto di chi, mosso da ideali straordinari, pagò con il sacrificio della vita, regalando però alla Storia di una Comunità e della Nazione un numero straordinario di Eroi”.
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