Piano di emergenza per alimenti e mangimi

La Regione Basilicata ha recepito l'intesa tra Governo, Regioni e Province autonome approvando le linee guida territoriali per la gestione operativa del Piano. L'assessore regionale Cosimo Latronico: prevenzione, rapidità e coordinamento sono i pilastri su cui poggia la programmazione.

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L'assessore regionale Cosimo Latronico

La Giunta regionale ha recepito l’Intesa tra Governo, Regioni e Province autonome per l’adozione del “Piano nazionale di emergenza per alimenti e mangimi”, approvando le relative Linee Guida regionali per la gestione operativa del Piano. Il provvedimento dà piena attuazione all’art. 115 del Regolamento (UE) 2017/625 in materia di sicurezza alimentare e tutela della salute pubblica. “Si tratta di un passo importante – dichiara l’assessore Cosimo Latronico – che rafforza le nostre capacità di risposta rapida e coordinata di fronte a emergenze sanitarie legate alla catena alimentare. Il piano consente di affrontare, in maniera tempestiva e strutturata, qualsiasi minaccia biologica, chimica o fisica che possa compromettere la sicurezza degli alimenti e dei mangimi e quindi la salute dei cittadini”. Il Piano regionale si applica a tutte le situazioni che comportano un rischio diretto o indiretto per la salute pubblica derivante dal consumo di alimenti o mangimi contaminati e prevede due modalità d’intervento:

  1. Coordinamento rafforzato a livello regionale, nei casi in cui la situazione di rischio sia gestibile con un’azione congiunta e strutturata tra enti e servizi competenti;
  2. Attivazione dell’Unità di Crisi, in presenza di emergenze gravi, con elevato rischio per la salute umana o animale, compreso il sospetto di atti di terrorismo biologico o contaminazioni radioattive.

Il Coordinatore dell’Unità di Crisi Regionale per Alimenti e Mangimi è stato individuato nel Dott. Gerardo Salvatore, funzionario dell’Ufficio Prevenzione Sanità Umana, Veterinaria e Sicurezza Alimentare. “L’approvazione delle Linee Guida regionali – prosegue l’assessore – non solo garantisce una gestione uniforme delle emergenze su tutto il territorio lucano, ma pone la Regione Basilicata in linea con le direttive europee e nazionali in materia di prevenzione, controllo e risposta a crisi alimentari. È una misura che tutela concretamente la salute delle persone e la qualità del nostro sistema alimentare”.

Il Piano integra e valorizza la partecipazione attiva della Regione Basilicata nella rete dei sistemi di allerta nazionali e internazionali, come il RASFF (sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi), l’EWRS (sistema di allarme e risposta rapida per le minacce transfrontaliere) e la rete INFOSAN dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questi collegamenti assicurano un flusso informativo tempestivo tra autorità sanitarie locali, nazionali ed europee, rafforzando la capacità di prevenzione e intervento su scala multilivello. Il piano rafforza anche il sistema di allerta regionale e locale, assicurando presìdi h24 e una rete di laboratori, autorità sanitarie, punti di contatto e operatori del settore alimentare pronti ad agire tempestivamente in caso di rischio accertato. Il provvedimento rientra nella strategia regionale di potenziamento delle politiche di prevenzione, trasparenza e sicurezza alimentare, in un’ottica di tutela della salute collettiva e di efficienza amministrativa. “Prevenzione, rapidità e coordinamento: questi sono i pilastri su cui poggia il nuovo Piano – conclude Latronico – Ringrazio gli uffici regionali e tutti i soggetti coinvolti per il lavoro svolto e per l’impegno che continueranno a garantire, a tutela della salute dei cittadini lucani”.

 

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