Petrolio, Santarsiero: è necessario fare chiarezza

Lo afferma il Presidente del Consiglio regionale a commento di quanto detto dal Vice presidente del Consiglio dei ministri. “E’ lecito chiedersi se il Ministro è per il rispetto degli accordi già definiti o è disposto ad andare oltre”

&ldquo;Sulla questione petrolio &egrave; necessario fare chiarezza. Pi&ugrave; volte il Consiglio regionale si &egrave; espresso ponendo un limite alle estrazioni e ai pozzi&nbsp; rispetto a quanto gi&agrave; autorizzato. Lo stesso Parlamento si &egrave; dichiarato su tali limiti con un ordine del giorno approvato dalla Camera. Uguali norme e prese di posizioni rigorosissime vi sono state a favore della tutela della salute e del rigoroso rispetto delle norme ambientali&rdquo;. E&rsquo; quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vito Santarsiero a commento di quanto dichiarato dal Vice presidente del Consiglio dei ministri e ministro dello Sviluppo economico, del Lavoro e delle Politiche sociali,&nbsp; Luigi Di Maio, durante la visita in Basilicata.<br /><br />&ldquo;Notoriamente &ndash; fa presente il Presidente Santarsiero – i fondi delle royalties e delle intese istituzionali sono utilizzati in Regione e, in particolare, una parte di essi sono stati adoperati per il reddito di inserimento che sta gi&agrave; assicurando a circa 3.000 famiglie lucane&nbsp; in condizione di disagio una indennit&agrave; di 500 euro al mese.&nbsp; Norme attivate in silenzio, nel rispetto dei cittadini e ben prima dello sbandierato reddito nazionale di cittadinanza di cui ancora oggi non si conoscono tempistica e modalit&agrave;. Ecco perch&eacute; restiamo stupiti per&nbsp; le dichiarazioni del Vice presidente Di Maio che&nbsp; parla genericamente e senza porre limiti di autorizzazioni da potersi rilasciare per le estrazioni prolifere&nbsp; con vincoli, ugualmente generici, correlati a&nbsp; risorse per il solo territorio lucano e garanzie per l&rsquo;ambiente&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Pertanto &ndash; continua Santarsiero – &egrave; naturale porsi la domanda se il Ministro, ben oltre le dichiarazioni rilasciate in campagna elettorale, &egrave; per il rispetto degli accordi gi&agrave; definiti e per le autorizzazioni gi&agrave; date o se, addirittura, &egrave; disposto ad andare oltre, anche perch&eacute; su tale tema come sopra detto Parlamento e Regione hanno approvato atti per nessuna altro barile in pi&ugrave;&rdquo;.&nbsp;<br /><br />&ldquo;In&nbsp; verit&agrave; – conclude il&nbsp; Presidente del Consiglio regionale della Basilicata – restiamo molto&nbsp; preoccupati per i prossimi pareri ministeriali sulle richieste di autorizzazioni alle perforazioni in localit&agrave;&nbsp; &lsquo;Montegrosso&rsquo;, ove le autorit&agrave; locali e la Regione si sono gi&agrave; espresse in maniera contraria. Come ancora manca una precisa presa di posizione del Governo sull&rsquo;aumento delle royalties a favore della Regione Basilicata&rdquo;.<br />(L.C.)<br />

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