Petrolio, Giorgetti replica ad assessore Rosa

Il consigliere M5s: “La nostra coscienza ci impone di non poter assistere passivamente sia a dichiarazioni tipo ‘le perforazioni sono compatibili con l’ambiente’ che a interpretazioni opportunistiche come ‘il petrolio è una risorsa su cui puntare’”

&ldquo;Pregiatissimo assessore Rosa, &egrave; comprensibile il suo imbarazzo nel dover ora, dopo anni di &lsquo;strumentale&rsquo; opposizione, provare a screditare il M5s invece di realizzare quello che per un decennio aveva invocato. Per&ograve; non racconti cose non vere ai lucani che gi&agrave; non l&#39;hanno eletta. Quale Assessore all&#39;Ambiente del governo Bardi, ha inviato alla stampa un comunicato in cui oltre a ribadire che &lsquo;il petrolio rappresenta comunque una risorsa su cui puntare&rsquo;, ha anche invitato noi portavoce regionali del M5s, &lsquo;a tacere su petrolio e ambiente&rsquo; asserendo finanche che il vicepremier Di Maio abbia &lsquo;sottilmente lasciato intendere che ce ne saranno altri (pozzi di petrolio)&rsquo;&rdquo;. Cos&igrave; il consigliere Gino Giorgetti (M5s)&nbsp; replica all&rsquo;assessore all&rsquo;ambiente, Gianni Rosa.<br /><br />&ldquo;Innanzitutto &ndash; aggiunge Giorgetti -, quella dichiarazione del ministro Di Maio nel comizio elettorale a Potenza, era chiara e netta (riascolti le registrazioni audio che, la smentiscono, palesemente): &lsquo;&hellip;Ve lo dico da ministro dello Sviluppo io non sono pi&ugrave; disposto a firmare autorizzazioni per la Basilicata finch&eacute; i soldi andranno fuori e si negher&agrave; la salute ai cittadini lucani. Sono anni &ndash; ha aggiunto &ndash; che il popolo di questa regione &egrave; stato tradito perch&eacute; si &egrave; estratto il petrolio e lo si portava fuori con tutti i proventi e si lasciava morire la gente di tumori o di malattie, e io non firmo pi&ugrave; niente su questo e non firmer&ograve; pi&ugrave; niente&hellip; La Basilicata non sar&agrave; pi&ugrave; una colonia delle multinazionali&hellip;&rsquo;.&rdquo;&nbsp;<br /><br />&ldquo;Smetta di recitare &ndash; prosegue ancora Giorgetti rivolgendosi all&rsquo;assessore Rosa -. Proprio Lei che invocava (e invoca) coerenza, ricordi quello che Lei stesso aveva affermato, da opposizione, a settembre 2014 &lsquo;Il petrolio per i Lucani &egrave; morte sociale, economica, del territorio e pericolo per la salute&rsquo; e riscontri la sua incoerenza in quanto ha invece scritto ora da riesumato Assessore dalla Giunta di destra &lsquo;il petrolio rappresenta comunque una risorsa su cui puntare&rsquo;. Ci&ograve; nonostante Lei ha invitato i portavoce del M5s &lsquo;a tacere su petrolio e ambiente&rsquo; ma la nostra coscienza che, diversamente da quella di altri consiglieri regionali sar&agrave; sempre coerente, ci impone di non poter assistere passivamente sia a ignoranti dichiarazioni del tipo &lsquo;le perforazioni sono compatibili con l&rsquo;ambiente&rsquo; che a interpretazioni opportunistiche tipo &lsquo;il petrolio &egrave; una risorsa su cui puntare&rsquo;. Questo pu&ograve; affermarlo solo chi fa finta di non conoscere la situazione economica e occupazionale lucana degli ultimi 20 anni che, le estrazioni petrolifere, hanno solo peggiorato&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Pregiatissimo assessore Rosa &ndash; conclude l&rsquo;esponente M5s -, faccia pi&ugrave; fatti e meno propaganda, anche sull&#39;eolico la cui legge sul raddoppio (n. 4 del 2019) &egrave; gi&agrave; stata impugnata dal governo, dopo che il M5s (e non il suo partito) ha sollevato la questione al ministro degli Affari regionali per cui, se davvero intende essere coerente con il suo passato politico, anzich&eacute; cercare paternit&agrave; che non le appartengono, ritiri subito la legge in questione e istituisca una Commissione di inchiesta regionale, indipendente, che valuti il perch&eacute; la Basilicata, seppure con una superficie di nemmeno 10 mila kmq., abbia gi&agrave; 1.400 aeromotori che, in rapporto alla densit&agrave; del territorio e degli abitanti, ci pongono al primo posto in Italia. Un primo posto, terribile, che probabilmente produce solo incentivi agli &lsquo;sconosciuti&rsquo; proprietari che si nascondono dietro i tantissimi parchi eolici concessi dalla Giunta precedente&rdquo;.<br /><br /><br /><br /><br />

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