Petrolio, Folino: “Non scherziamo sulla pelle dei lucani”

Con un intervento pubblicato oggi sui quotidiani locali il presidente del Consiglio regionale affronta le questioni relative alle estrazioni petrolifere dopo le recenti decisioni del Consiglio regionale

“Il governo dovrebbe emanare entro il 24 settembre prossimo, su proposta del Ministero per lo Sviluppo economico, il decreto interministeriale in attuazione dell’art. 16 della succitata legge. Le previsioni di questa norma dovranno essere valutate con molta attenzione poiché incideranno sul piano delle risorse economiche in ogni ipotesi di prelievo di nuove risorse petrolifere che vada oltre quelle già previste dagli accordi in vigore”. E’ quanto scrive il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo Folino, a conclusione di un lungo intervento sulle questioni del petrolio pubblicato oggi sui quotidiani “La Nuova del Sud”, “Il Quotidiano della Basilicata” e “La Gazzetta del Mezzogiorno”.

“Ma questa norma – aggiunge Folino – non può sostituire in toto il cosiddetto ‘Memorandum’, che rimane un buon tentativo per far valere le ragioni della Basilicata in virtù del contributo energetico già offerto al Paese. Ogni ipotesi di incremento delle estrazioni che vada al di là di quanto previsto dagli accordi in atto dovrà essere valutata sotto i diversi profili, con particolare riferimento all’ambiente e alla salute. Su questa materia la Giunta regionale dovrà proporre le soluzioni che riterrà più adeguate; il Consiglio regionale, cui spetta la decisione finale, dovrà approfondire, dibattere ed assumersi le proprie responsabilità”.

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