Pesca sportiva, Mollica: “Anche nel I° tratto fiume Basento”

Il consigliere regionale dell’Udc si dice soddisfatto per la decisione del dipartimento ambiente che ha provveduto a dichiarare il rientro dei valori che ne ostacolavano la pratica

&ldquo;Le numerose associazioni di pesca potranno a breve usufruire anche del primo tratto fiume Basento, a valle dalla confluenza con il torrente Gallitello, per la pratica della pesca sportiva&rdquo;.<br /><br />Lo afferma il consigliere regionale Franco Mollica (Udc) che aggiunge: &ldquo;Con nota odierna , prot. n. 0090130/23AE,&nbsp; il&nbsp; dipartimento ambiente ha provveduto, espletati i controlli necessari alla verifica dello stato di inquinamento del tratto fluviale in questione, a dichiarare il rientro dei valori che ne ostacolavano la pratica sportiva&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Un ulteriore passo in avanti &ndash; continua – rispetto ad una questione ferma dal 1992 a seguito di un provvedimento del presidente della Provincia di Potenza e che ha richiesto ben due anni, dall&rsquo;emendamento alla Carta ittica regionale da me presentato, con cui si richiedeva, appunto, la riapertura del tratto fluviale,&nbsp; per concretarsi. Gi&agrave; le motivazioni addotte con l&rsquo;emendamento evidenziavano l&rsquo;incongruenza del divieto, in quanto la pesca che sarebbe stata consentita, essendo esercitata con ami dagli ardiglioni schiacciati e con la pratica del cosiddetto &lsquo;catch and release&rsquo; (caccia e rilascio in acqua del pescato vivo), non avrebbe comportato alcun pericolo per l&rsquo;incolumit&agrave; dei pescatori&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Tra l&rsquo;altro &ndash; dice Mollica – la situazione locale che, si ripete, &egrave; perdurata altri due anni dal sollecito delle modifiche, risulta in palese contrasto con quanto avviene in altre realt&agrave; del Paese dove il livello di inquinamento &egrave; per certo maggiore come Roma e Firenze. Consentire alle associazioni locali del settore, che hanno sempre contestato il divieto, di organizzare l&rsquo;esercizio di tale attivit&agrave; anche nel tratto del fiume Basento che ricade nella provincia di Potenza, garantir&agrave; un ulteriore possibilit&agrave; di sviluppo economico-turistico, considerato che la Basilicata, per la sua posizione geografica, attirerebbe appassionati anche dalle altre regioni limitrofe&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Soddisfazione, dunque, – conclude – per questo risultato, per essermi fatto portavoce delle esigenze di associazioni, di appassionati e dell&rsquo;intero settore turistico della Basilicata&rdquo;.<br /><br />L.C.<br />

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