“E' stato uno sciopero sentito, partecipato che ha smosso le coscienze. E' stata la rivendicazione di un nuovo modo di gestire il Paese, e ringraziamo tutti i lavoratori, i pensionati, i giovani, le donne, i migranti che hanno partecipato a questa straordinaria mobilitazione, perche' sappiamo di aver chiesto un grosso sacrificio, ma se continueremo a lottare tutti coesi questo sacrificio sara' ripagato con un futuro differente”. E’ quanto dichiara Antonio Pepe, segretario Generale CGIL Basilicata. “ Abbiamo riempito le piazze di tutta Italia – continua Pepe – e abbiamo svuotato molte fabbriche e uffici. Tantissimi in piazza anche in Basilicata a Matera ed a Potenza con lavoratori, pensionati, giovani per dire che esiste un modo diverso di far quadrare i conti, un modo più equo, giusto solidale.
I dati sulle adesioni sono significativi ed importanti. Molti i Comuni e le sedi asp chiuse, in molte fabbriche le adesioni hanno toccato l'80 per cento.
Questa Italia differente – cocnlude Pepe – e' convinta che un'altra manovra sia possibile per costruire un futuro diverso. Questa Italia differente oggi e' scesa in piazza perche' e' convinta del valore dello sciopero.
Questa Italia differente si impegna e si sacrifica per costruire un domani migliore ed una societa' piu' giusta ed inclusiva. ll parlamento ascolti questa Italia e modifichi le scempiaggini della manovra”.
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