Al fine di avviare sui territori un confronto in materia di pensioni sulla base del verbale di sintesi del 28 settembre 2016 tra le organizzazioni sindacali e il Governo, Cgil, Cisl e Uil Basilicata hanno promosso una serie di iniziative a livello locale. Il primo appuntamento è per lunedì 2 ottobre 2017 alle ore 10 nella Sala A del Consiglio regionale a Potenza per un incontro con i parlamentari lucani. E’ quanto fanno sapere in una nota congiunta Angelo Summa segretario generale Cgil Basilicata, Enrico Gambardella segretario generale Cisl Basilicata e Carmine Vaccaro segretario generale Uil Basilicata.
Il 10 ottobre, invece, sono in programma – prosegue la nota – due attivi unitari: a Potenza alle ore 9.30 al Museo provinciale e a Matera alle ore 10.00 nella sala convegni della Ccia. Nella settimana dal 3 al 7 ottobre, inoltre, sono previste delle giornate di volantinaggio secondo il seguente programma: martedì 3 ottobre dalle ore 8.00 alle 10.00 all’azienda ospedaliera San Carlo di Potenza e dalle ore 13.30 alle 14.30 alla sede dell’Italtractor; mercoledì 4 ottobre dalle ore 12.30 alle 13.30 al Centro Oli di Viggiano; giovedì 5 ottobre davanti alla sede della Regione Basilicata dalle ore 11.00 alle 14.00 e infine, sabato 7 ottobre dalle ore 10.00 alle 12.00 al mercato di via del Gallitello a Potenza.
“Le iniziative – spigano i tre segretari generali – hanno lo scopo di informare sull’emanazione delle importanti misure che hanno introdotto il principio di flessibilità di accesso alla pensione, come la pensione anticipata per i lavoratori precoci, l’ape sociale, il cumulo contributivo gratuito e la semplificazione della normativa per i lavoratori usuranti. Inoltre, per i pensionati, l’estensione della quattordicesima e della no tax area. Nell’attuale ‘fase due’ di dialogo con il Governo, la proposta unitaria al centro del confronto sindacale mira ad ottenere risultati concreti sui punti fissi del verbale di sintesi che vadano nella direzione indicata dalla piattaforma sindacale e che riguardano – concludono Summa, Gambardella e Vaccaro – il superamento delle attuali rigidità nell’accesso al pensionamento, l’inserimento lavorativo dei giovani e l’adeguatezza degli attuali e dei futuri trattamenti pensionistici”.