Continuano gli appuntamenti sul territorio della Conferenza Programmatica del Partito Democratico. Si è tenuto ieri a Scanzano Jonico il focus sul tema “Qualità urbana ed abitativa, sicurezza e legalità”. A discuterne Claudio Scarnato, segretario PD Scanzano, che ha introdotto i lavori, salutando e ringraziando i presenti, Pasquale Bellitti, segretario PD provincia di Matera, il sindaco di Scanzano Salvatore Iacobellis, Roberto Logiudice, componente del direttivo nazionale dell'INU e il segretario regionale del PD, Roberto Speranza.
“Parlare di legalità e sicurezza a Scanzano – ha affermato Bellitti – significa toccare un nervo scoperto. E’ necessario realizzare per quest’area un'azione che garantisca, al contempo, socializzazione e controllo del territorio, e che sia da supporto alle azioni di polizia”. Questa comunità – ha poi concluso – vuole maggiori garanzie dalle istituzioni e noi siamo pronti a dare il nostro contributo tutelando un presidio fondamentale per il paese come il commissariato. Il confronto nei territori è uno strumento di grande utilità. E’ proprio attraverso la condivisione delle idee e dei percorsi che la politica si rafforza e diventa la base del futuro del territorio”.
Anche per Iacobellis “il dibattito è uno strumento essenziale per creare interesse nei confronti di temi fondamentali come l’urbanistica e la sicurezza. L’importante – ha continuato il sindaco – è muoversi e per farlo è necessario uno snellimento delle procedure. La politica, che oggi trova secondo me la sua migliore espressione in Italia con il PD, è chiamata a dire quello che eticamente si può fare e quello che è eticamente sostenibile”.
Delle caratteristiche delle città contemporanee, “punti focali rispetto alla situazione di crisi che stiamo vivendo”, ha parlato Logiudice, definendo proprio le città come “luoghi più adatti per soddisfare i bisogni imposti dalla società contemporanea. Per superare l’attuale situazione di crisi – ha poi aggiunto – è necessario cominciare a lavorare su un progetto politico che deve avere come obiettivo la trasformazione delle attuali dinamiche urbane in un laboratorio per creare un nuovo modo di essere società civile. Occorre rimettere in moto l’economia con programmi di recupero del patrimonio edilizio obsoleto, di sicurezza sismica, di risparmio energetico, dell’uso di nuove tecnologie costruttive e impiantistiche e del loro progresso. E soprattutto è necessario convertire il nostro apparato produttivo verso il settore delle tecnologie verdi per coniugare una nuova forma urbana con un necessario benessere ambientale”.
Sono poi intervenuti al dibattito il consigliere regionale Vincenzo Santochirico, che ha parlato di qualità del territorio e qualità urbana, pianificazione e programmazione, pianificazione e decisione, come momenti fondamentali da tenere insieme anche rispetto alle prossimi appuntamenti legislativi. Enzo Francomanno, sindaco di Rotondella; il senatore Filippo Bubbico che ha posto l’accento sulla necessità di “provare a fare qualche passo avanti, cercando di coniugare l’attenzione alla qualità urbana, all’ottimizzazione del funzionamento degli organismi edilizi, con la dimensione della relazione tra le parti, tra gli aggregati urbani e nei contesti urbani. Proprio nell‘area del metapontino si deve provare a costruire una visione unitaria del territorio, come un’area che ha un identico destino e un quadro di opportunità sul quale può giocare la propria partita determinando nuove gerarchie, costruita anche su un nuovo sistema di relazioni”.
A conclusione del dibattito, Roberto Speranza ha sottolineato come “le città, i territori e le risorse naturali rappresentano una chiave di volta possibile per immaginare un’uscita dalla crisi. Una delle debolezze maggiori della Basilicata è proprio quella delle aree urbane. Il compito del Partito Democratico – ha continuato – è quello di provare a porre con forza questo tema. La Basilicata può reggere di fronte a questo momento di crisi e di cambiamento organizzando il proprio tessuto di città dietro nuovi, grandi e significativi poli urbani capaci di dare risposta a quella domanda di qualità che arriva proprio dai nostri territori. Il futuro della regione – ha poi concluso Speranza – passa anche dalla qualità delle politiche che saremo in grado di mettere in campo sui nostri territori. La qualità urbana è un bene dei cittadini e, come tale, è nostro compito e nostro obiettivo lavorare per valorizzarla”. Il dibattito, così come tutti i focus della Conferenza Programmatica, è stato trasmesso in diretta sul sito del partito, www.basilicatapd.it. Tanti, anche questa volta, gli accessi registrati.
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