Patto Stabilità, dibattito Consiglio rinviato al 28 maggio

Approvata dall’Assemblea una mozione sull’Alsia. Via libera anche a due provvedimenti in materia di edilizia residenziale pubblica

Si discuterà in una nuova seduta del Consiglio regionale, già convocata per lunedì 28 maggio (ore 10,00) il tema dei vincoli e degli effetti derivanti dal rispetto del Patto di stabilità che in mattinata è stato al centro di una relazione del presidente della Regione Vito De Filippo. Lo ha deciso la Conferenza dei capigruppo, come ha riferito in Aula, all’inizio della seduta pomeridiana, il presidente dell’Assemblea Vincenzo Folino.

In precedenza era stata approvata all’unanimità la mozione presentata dal consigliere Romaniello e sottoscritta dai consiglieri Falotico, Navazio, Mollica e Singetta sull’Alsia (Agenzia lucana di sviluppo e di innovazione in agricoltura). Con il documento il Consiglio regionale impegna il Presidente e la Giunta regionale “a presentare entro 30 giorni un ddl di riforma della governance in agricoltura e a garantire un’efficiente gestione e direzione dell’ente nelle more dell’approvazione della legge”. Si impegna, altresì, il governo regionale “ad attivare le opportune iniziative e procedure amministrative volte a garantire la salvaguardia delle attività ed il prosieguo dei rapporti di lavoro di tutti i lavoratori con contratto a tempo determinato”.

L’Assemblea, successivamente, ha approvato sempre all’unanimità due delibere di Giunta regionale in materia di edilizia residenziale pubblica. La prima riguarda i piani di vendita degli immobili proposti dai Comuni di Marsiconuovo, Sant’Angelo Le Fratte, Brienza, Laurenzana, Sant’Arcangelo e Matera e delle Ater di Potenza e Matera. La seconda, inerente il programma di reinvestimento dei proventi (circa 90mila euro) derivanti dalla vendita di tre alloggi nel Comune di Picerno.

In sede di controllo il Consiglio regionale ha poi approvato a maggioranza (con 14 voti favorevoli di Pd, Idv, Udc, Sel, Api, Psi e Gruppo Misto, 6 voti contrari del Pdl e 2 astensioni di Mpa e Plb) il bilancio di previsione 2012 dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale di Matera. Successivamente, nel corso della votazione sul disegno di legge afferente al bilancio di previsione 2012 dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente in Basilicata (Arpab), constatata la mancanza del numero legale, il presidente Folino ha sciolto la seduta.
I due atti erano stati licenziati con il parere favorevole dalla seconda Commissione consiliare nella seduta del 16 maggio. Ma alla riunione non aveva potuto partecipare il rappresentante del Pdl, Gianni Rosa, il quale unitamente al capogruppo Nicola Pagliuca ha protestato per l’anticipazione (a suo avviso irregolare) della seduta, chiedendone l’annullamento e ponendo all’attenzione dell’Assemblea il tema del rispetto delle regole nella convocazione degli organismi consiliari. Il Consiglio, dopo un’ampia discussione, ha deciso di riconvocare la seconda Commissione consiliare in una pausa dei lavori consiliari di oggi per un riesame degli atti (il ddl sul bilancio di previsione 2012 dell’Arpab e un provvedimento dell’Ater di Matera) al fine di consentire al rappresentante del Pdl di esprimere il proprio voto. I due provvedimenti sono stati poi licenziati dalla II Ccp a maggioranza, con il voto favorevole di Restaino, Dalessandro e Gaudiano e il voto contrario di Rosa. I consiglieri Mollica, Falotico e Navazio, ritenendo di essersi già espressi sui provvedimenti, non hanno partecipato al voto.

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