Puntare su Matera 2019; su petrolio buon feedback del governo
Roma, (askanews) – Mettere in cantiere progetti per il Mezzogiorno, all'interno del masterplan per il sud, "è una grande sfida per il nuovo regionalismo che non passa più attraverso il "fai da te" o attraverso un uso poco virtuoso delle risorse europee, ma passa attraverso la cooperazione interregionale.
Ovviamente questo deve avvenire all'interno di una visione del Governo tesa a far comprendere all'Europa che il mezzogiorno è un'opportunità". Lo ha spiegato il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, nel corso di un'intervista ad Askanews.
Secondo Pittella, in questo contesto "noi caliamo le nostre scelte che rispondono alle vocazioni di ogni territorio regionale".
Il governatore lucano ha poi parlato di Matera 2019 che "dopo l'Expo può diventare il vettore per diffondere le bellezze, il patrimonio culturale, la capacità di essere città e Regione multiculturali: tutto questo – ha spiegato – porta le infrastrutture, la capacità di essere una Regione digitalizzata e smart". Il quadro di questa visione "sta dentro una grande idea di sostenibilità ambientale".
Sul fronte energetico ambientale, Pittella ha ricordato che la produzione della Basilicata, 154.000 barili al giorno, concorre per il 7-10% alla bolletta energetica nazionale. "Il governo Renzi ci ha dato la risposta più significativa in termini di risorse e ristoro" per la regione, che a fronte di questo contributo rilevante vorrebbe investimenti del governo nazionale nella "sostenibilità, protezione dell'ambiente e tutela della salute umana".