Il consigliere di M5s lo ribadisce in una interrogazione rivolta al Presidente della Regione e all’assessore al ramo. “Le azioni poste in essere in questi anni da parte della Regione Basilicata non hanno sortito gli effetti desiderati”
“Nei giorni scorsi si è tenuta presso la Biblioteca di Atella una riunione tra diversi sindaci della zona, consiglieri regionali e il senatore del M5s, Arnaldo Lomuti, per discutere della situazione in cui si trovano gli ex lavoratori dello stabilimento Parmalat di Atella”. A riferirlo il consigliere regionale del gruppo M5s, Gianni Leggieri, facendo presente che “dal prossimo mese di agosto una cinquantina di ex operai rimarranno senza alcun reddito, perdendo il diritto all’indennità di mobilità. Già da luglio altrettanti lavoratori hanno perso il diritto alla indennità”.<br /><br />“Le azioni poste in essere in questi anni da parte della Regione Basilicata – precisa il consigliere – non hanno sortito gli effetti desiderati e non si è riusciti a reinserire nel mondo del lavoro gli operati che oggi si trovano in questa gravosa situazione. Allo stesso tempo, tutti i tentativi di rilanciare l’azienda di Atella sono miseramente falliti a causa anche di scelte politiche e industriali completamente fallimentari”.<br /><br />“Per queste ragioni – sottolinea Leggieri – ho deciso di presentare un’interrogazione rivolta al Presidente della Regione e all’Assessore alle Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca per conoscere quali siano le azioni che la Regione intende mettere in campo a sostegno dei lavoratori della ex Parmalat e se non si ritenga opportuno aprire un tavolo di confronto anche a livello ministeriale per trovare soluzioni alla situazione di detti soggetti”.<br /><br /><br /><br /><br /><br />