Parco Pollino, sì Camera e Senato per riconferma Pappaterra

“La Commissione Ambiente della Camera ha espresso parere favorevole con 26 voti a favore, 2 contrari, 1 astenuto. Nella Commissione Ambiente della Camera, Salvatore Margiotta (Pd), relatore, ha espresso ‘giudizio pienamente positivo sulla proposta di nomina, o meglio di conferma, di Pappaterra, già stimato collega e membro della VIII Commissione durante la XIV legislatura, a presidente del Parco nazionale Pollino. Margiotta ha sottolineato ‘gli ottimi risultati del lavoro svolto fino ad oggi da Pappaterra alla presidenza del Parco del Pollino, evidenziando anzitutto i positivi effetti della sua azione per quanto riguarda il progressivo superamento di antichi campanilismi e la omogeneizzazione delle attività e degli interventi dell'ente parco in ambedue le regioni su cui insiste il suo territorio". Margiotta ha ricordato, inoltre, ‘che l'ente parco si è finalmente dotato del Piano del Parco e del Piano pluriennale economico-sociale, cioè dei due strumenti fondamentali per la tutela dei valori naturali ed ambientali, ma anche per la valorizzazione delle risorse presenti sul territorio e per la promozione delle attività economiche e produttive’. Margiotta ha ritenuto, infine, ‘doveroso segnalare i positivi risultati conseguiti dal presidente Pappaterra nel suo sforzo costante per fare dell'ente parco una reale opportunità di sviluppo per il complesso dell'area interessata, attraverso lo svolgimento di un'efficace azione di reperimento e utilizzo delle risorse regionali, statali e comunitarie, nonché di promozione, anche sotto il profilo turistico e commerciale del territorio del parco". “Sono particolarmente soddisfatto – ha dichiarato Pappaterra – per l'esito del voto nelle due Commissioni che riconosce il buon lavoro svolto in questi cinque anni, insieme al Consiglio direttivo, alla Comunità del Parco e al Personale dell'Ente. Non appena il decreto di nomina sarà firmato dal Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, incontrerò  i giornalisti per illustrare i programmi che saranno alla base del nuovo mandato”.

bas 06

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